Autorità al lavoro

Ritrovato un cadavere nel Po a Isola Serafini, è di un 50enne

Impossibile il riconoscimento immediato del soggetto, il cadavere è rimasto nelle acque per diverse settimane

Ritrovato un cadavere nel Po a Isola Serafini, è di un 50enne
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Per determinare le cause del decesso e stabilire con maggior precisione da quanto tempo il corpo giaceva nelle acque del fiume è stata disposta l'autopsia.

Ritrovato un cadavere nel Po

Nel corso della mattinata di oggi, giovedì 7 dicembre, un evento inquietante ha scosso la serenità dell'Isola Serafini, un'isola fluviale che si staglia sul corso del fiume Po tra i territori piacentini, cremonesi e lodigiani. Il ritrovamento di un corpo senza vita lungo il canale di navigazione ha richiamato l'intervento immediato dei Vigili del Fuoco e dei carabinieri di Piacenza.

L'Isola Serafini, un luogo di confine tra le province di Piacenza e Cremona, appartiene ai comuni di Monticelli d'Ongina, Spinadesco e Castelnuovo Bocca d'Adda ed caratterizzata dalla sua posizione liminare tra due territori distinti. Il ritrovamento del cadavere è avvenuto però sotto il territorio di Monticelli d'Ongina.

È un uomo di 50 anni

Il corpo, apparentemente individuato nei pressi dello sbarramento del canale di navigazione, sembrerebbe essere rimasto immerso nelle acque del Po per diverse settimane compromettendo l'identificazione immediata. I primi riscontri dei pompieri hanno stimato l'età dell'uomo che avrebbe all'incirca 50 anni.

Il degrado causato dall'immersione prolungata rende difficile il riconoscimento immediato. Attualmente, le autorità competenti stanno conducendo indagini approfondite mettendo in atto verifiche incrociate tra le segnalazioni di persone scomparse nelle province circostanti.

Disposta un'autopsia

Inoltre, è stata disposta un'autopsia sul cadavere per determinare le cause del decesso e stabilire con maggior precisione da quanto tempo il corpo giaceva nelle acque del fiume. La scoperta di questo corpo senza vita ha suscitato grande sconcerto e preoccupazione.

I residenti della zona attendono infatti ulteriori sviluppi e informazioni sulla vicenda. La comunità locale è in attesa di risposte mentre le autorità si adoperano per sciogliere il mistero di questa tragica scoperta sull'Isola Serafini.

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