Basket, serie A1: la Vanoli Cremona incontra sabato al PalaRadi Reggio Emilia
Sul parquet alle 20.30
Basket, serie A1: la Vanoli Cremona incontra sabato 21 ottobre 2023, alle ore 20.30, al PalaRadi la Reggiana UnaHotels.
Vanoli Cremona-Reggiana Unahotels
La quarta giornata del campionato di A1, in programma nel prossimo weekend, servirà praticamente a tecnici ed “addetti ai lavori” per avere una prima valutazionesul grado di competitività del team. La Vanoli Cremona al PalaRadi, affronterà domani sabato alle 20.30, la Reggiana Unahotels che gli esperti hanno inserito tra le aspiranti ad un posto play-off.
I cremonesi, invece, non hanno accettato di essere considerati tra le vittime sacrificali sull’altare della retrocessione e hanno dichiarato “guerra” a tutte le avversarie, specialmente alle possibili dirette concorrenti Pistoia, Pesaro, Scafati e attualmente Brindisi che non riesce a decollare. Il coach greco Dimitris Priftis, si è detto soddisfatto di quanto hanno fatto sino ad ora i biancorossi con due successi in tre confronti. E’ consapevole che arriveranno partite ad alto ritmo, con i coach avversari, che sanno cambiare “in corsa” le tattiche soprattutto difensive.
Gli avversari
La compagine emiliana ha fatto via via passi importanti, crescendo nel rendimento gara dopo gara, soprattutto in difesa, dove ci sono ancora margini di miglioramento per diventare sempre più solidi complessivamente. Si deve capire in fretta quale attitudine avere a seconda del tipo di avversario. La UnaHotels Reggio Emilia può contare su giocatori di eccellente livello Sasha Grant, Smith, Uglietti, Atkins, Weber, Chillo, Hervey, Galloway e Michele Vitali.
Il coach della Vanoli Demis Cavina, è sulla “stessa lunghezza d’onda del suo collega”. I suoi giocatori devono subito aggrapparsi alla difesa, perché in attacco, al tiro, non si sa sai mai che giornata potrà essere. Di certo i biancoazzurri, dovranno essere bravi a limitare la capacità realizzativa dei reggiani, la creatività delle loro guardie. Prestare attenzione ai “cambi difensivi” a non perdere troppi palloni che possono dare adito a facili contropiedi e fare un buon lavoro a rimbalzo. Non bisogna abusare del tiro da tre punti, ma scegliere tiri ben costruiti.
Marco Ravara