Indice criminalità, Cremona all'ottavo posto in Italia per delitti informatici
Ma anche al 12° per sfruttamento della prostituzione, pornografia minorile ed estorsioni
Dall'indagine "Indice della Criminalità" realizzata dal Sole 24 Ore, in base ai forniti dal ministero dell’Interno, sulla "Qualità della vita 2023" è emerso che la provincia di Cremona è l'ottava in Italia per delitti informatici.
Cremona all'ottavo posto in Italia per delitti informatici
Nella classifica annuale del Sole 24 Ore che fotografa i delitti commessi e denunciati sul territorio nell’anno precedente, in rapporto alla popolazione residente, la provincia di Cremona si posiziona all'ottavo posto per delitti informatici.
Stando ai dati emersi dall'indice di criminalità, nel 2022 nella nostra provincia sono state registrate un totale di 107,6 denunce per i reati di danneggiamento ogni 100mila abitanti.
Nel dettaglio, su un totale di 10.011 denunce ogni 100mila abitanti per ogni genere di reato 378 sono state quelle relative ai delitti informatici.
Cremona nella classifica dell'indice di criminalità
In linea generale, dall'analisi del Sole 24 Ore, la provincia di Cremona si è posizionata al 68esimo posto nella classifica delle province italiane riguardo all'indice di criminalità. Una posizione che deriva dalla media dei piazzamenti ottenuti per i singoli reati presi in considerazione.
Nello specifico, la nostra provincia si è posizionata:
- Omicidi volontari consumati: 41° posto (in discesa rispetto al 2021)
- Omicidi colposi: 85° posto (in salita rispetto al 2021)
- Tentati omicidi: 69° posto (in discesa rispetto al 2021)
- Violenze sessuali: 35° posto (in discesa rispetto al 2021)
- Sfruttamento della prostituzione e pornografia minorile: 12° posto (in discesa rispetto al 2021)
- Minacce: 70° posto (in salita rispetto al 2021)
- Percosse: 34° posto (in salita rispetto al 2021)
- Lesioni dolose: 49° posto (in discesa rispetto al 2021)
- Danneggiamenti: 94° posto (in salita rispetto al 2021)
- Incendi: 99° posto (in discesa rispetto al 2021)
- Incendi boschivi: 97° posto (uguale al 2021)
- Furti: 59° posto (in salita rispetto al 2021)
- Rapine: 47° posto (in discesa rispetto al 2021)
- Stupefacenti: 100° posto (in discesa rispetto al 2021)
- Truffe e frodi informatiche: 17° posto (in discesa rispetto al 2021)
- Associazione per produzione o traffico di stupefacenti: 46° posto (uguale al 2021)
- Delitti informatici: 8° posto (in salita rispetto al 2021)
- Associazione per delinquere: 65° posto (in salita rispetto al 2021)
- Associazione di tipo mafioso: 41° posto (in discesa rispetto al 2021)
- Estorsioni: 12° posto (in discesa rispetto al 2021)
- Riciclaggio e impiego di denaro: 50° posto (in discesa rispetto al 2021)
- Danneggiamento seguito da incendio: 47° posto (in salita rispetto al 2021)
- Contraffazione di marchi e prodotti industriali: 79° posto (in discesa rispetto al 2021)
- Contrabbando: 39° posto (uguale al 2021)
- Usura: 70° posto (in discesa rispetto al 2021)
- Violazione alla proprietà intellettuale: 37° posto (in salita rispetto al 2021)
La provincia meno sicura di tutta Italia
Nella classifica generale delle province italiane, Milano è risultata essere quella meno sicura di tutta la Penisola. A seguire, su questo poco invidiabile podio, Rimini e la capitale Roma.
In Italia furti e rapine di strada tornano a salire, mentre rallenta la corsa dei reati informatici (-14% nel 2023), i furti con strappo sono il 7% in più di quelli rilevati nel 2019, le denunce di percosse sono aumentate del 12%, le rapine in pubblica via del 13% e le estorsioni del 34%.
Sono questi i trend più rilevanti che emergono dai dati del Viminale sulle denunce. Nel primo semestre 2023, inoltre, sono cresciuti anche i furti con destrezza e quelli di motocicli e autovetture. Interessante notare come la criminalità predatoria fosse in calo da oltre un decennio, anche prima del crollo rilevato negli anni della pandemia per effetto delle restrizioni negli spostamenti.
Qui di seguito ecco la Top 10 delle province meno sicure in Italia:
- Milano: quasi 7mila reati denunciati ogni 100mila abitanti nel 2022
- Rimini: 6.246,4 reati denunciati ogni 100mila abitanti nel 2022
- Roma: 5.485,4 reati denunciati ogni 100mila abitanti nel 2022
- Bologna: 5.436,5 reati denunciati ogni 100mila abitanti nel 2022
- Firenze: 5.272,3 reati denunciati ogni 100mila abitanti nel 2022
- Torino: 5.160,8 reati denunciati ogni 100mila abitanti nel 2022
- Imperia: 5.046,2 reati denunciati ogni 100mila abitanti nel 2022
- Livorno: 4.982,7 reati denunciati ogni 100mila abitanti nel 2022
- Prato: 4.865,8 reati denunciati ogni 100mila abitanti nel 2022
- Napoli: 4.579,1 reati denunciati ogni 100mila abitanti nel 2022