Ottimo servizio

Oltre 400 pazienti scelgono l'Ospedale di Cremona per curare le apnee nel sonno

L'ambulatorio di pneumologia del Maggiore è composto da specialisti altamente qualificati, scopri come prenotare una visita

Oltre 400 pazienti scelgono l'Ospedale di Cremona per curare le apnee nel sonno
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Le notti tranquille sono fondamentali per la nostra salute e il nostro benessere ma il sonno può essere disturbato da un problema spesso sottovalutato ma potenzialmente pericoloso: le apnee ostruttive nel sonno. A Cremona, l'Ospedale offre un servizio dedicato a questo problema assistendo oltre 400 pazienti e utilizzando metodi innovativi.

Oltre 400 pazienti seguiti a Cremona

L'Ospedale di Cremona ha un rinomato ambulatorio dedicato alla pneumologia che si occupa delle apnee ostruttive nel sonno. Questo servizio è attivo da quindici anni ed è composto da specialisti altamente qualificati tra cui due pneumologi, due tecnici di fisiopatologia e un'infermiera. Oltre 400 pazienti hanno scelto la pneumologia di Cremona.

Il direttore dell'ambulatorio di pneumologia Monia Betti

Ma la peculiarità di questo ambulatorio sta nell'approccio multidisciplinare. Gli specialisti della pneumologia collaborano strettamente con otorinolaringoiatri, diabetologi, nutrizionisti, cardiologi, neurologi e odontoiatri, e con il chirurgo maxillofacciale. Questa collaborazione permette di personalizzare il percorso diagnostico e terapeutico per ciascun paziente.

Come funzionano le apnee

La sindrome delle apnee ostruttive nel sonno colpisce oltre 12 milioni di italiani principalmente persone tra i 40 e gli 80 anni con una maggiore incidenza tra i 50 e i 55 anni. Questo disturbo può anche colpire i bambini, spesso è causato da un aumento delle tonsille che parzialmente ostruiscono la gola.

Un caso di apnea notturna

Le apnee ostruttive sono classificate come lievi (5-15 eventi all'ora), moderate (16-29 eventi all'ora) o gravi (oltre 30 eventi all'ora). Queste pause nella respirazione, se non trattate correttamente, possono aumentare il rischio di malattie cardiache e cerebrovascolari.

Le gravi conseguenze delle apnee nel sonno

Le apnee ostruttive nel sonno non sono solo un fastidio notturno. Possono aumentare il rischio di obesità, ipertensione arteriosa, fibrillazione atriale, coronaropatia e diabete. Portano a una riduzione intermittente dell'ossigenazione del sangue causando frammentazione del sonno, stress ossidativo e infiammazione cronica.

Questi fattori contribuiscono all'aumento della pressione sanguigna e della frequenza cardiaca aumentando il rischio di malattie cardiache e cerebrovascolari come ictus, infarto, fibrillazione atriale e ipertensione arteriosa.

Come riconoscerle

La diagnosi delle apnee ostruttive nel sonno inizia con l'ascolto dei sintomi segnalati dal paziente o dal partner, tra cui sonnolenza diurna e russamento con interruzioni della respirazione. Il medico di base può quindi indirizzare il paziente a uno specialista per ulteriori valutazioni.

Gli esami diagnostici includono l'esecuzione di un esame polisonnografico o di un monitoraggio cardiorespiratorio. Questi test misurano diversi parametri, tra cui flusso nasale, movimenti toracici e addominali, frequenza cardiaca, saturazione e posizione corporea durante il sonno per valutare la presenza di apnee nel sonno.

Trattamenti innovativi

Quando le apnee ostruttive sono particolarmente frequenti, il trattamento raccomandato è la CPAP che utilizza una maschera per erogare un flusso d'aria continuo a pressione positiva evitando il collasso delle vie aeree superiori. L'educazione al suo uso avviene in ambulatorio e include monitoraggi regolari.

La novità più recente è la possibilità di monitorare i dati della CPAP da remoto consentendo agli specialisti di valutare costantemente l'efficacia della terapia senza richiedere al paziente di recarsi in ospedale. L'obiettivo futuro è rendere ancora più accessibili le cure tramite la telemedicina.

In alcuni casi, potrebbe essere necessario un trattamento chirurgico otorinolaringoiatrico che richiede una valutazione specializzata.

Come prenotare una vista

Se sospetti di avere apnee ostruttive nel sonno o desideri una valutazione più approfondita, puoi prenotare una visita all'ambulatorio presso l'Ospedale di Cremona. Il servizio è attivo il mercoledì dalle 14 alle 17, e puoi contattare il call center regionale al numero 800 638 638 o rivolgerti agli sportelli CUP dell'ospedale con l'impegnativa del tuo medico curante.

L'Ospedale Maggiore di Cremona

Investire nella diagnosi e nel trattamento delle apnee ostruttive nel sonno è un passo importante per migliorare la qualità della vita e allungare l'aspettativa di vita delle persone affette da questo disturbo. Con l'approccio multidisciplinare e l'uso di tecnologie innovative, l'Ospedale di Cremona sta contribuendo a cambiare la vita di molti pazienti.

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