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La Vanoli saluta la serie A con una vittoria, al PalaRadi Trento Battuta 112-105

I biancoblu hanno onorato l’impegno giocando con intensità e concentrazione.

La Vanoli saluta la serie A con una vittoria, al PalaRadi Trento Battuta 112-105
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VANOLI CREMONA - DOLOMITI ENERGIA TRENTO 112-105

Parziali 19-23, 38-44. 63-65, 82-82, 96-96,

VANOLI CREMONA: Poeta 17, Mc Neace 7, Zacchigna 2, Sanogo 6, Gallo 8, Dime 14, Agbamu e zanetti ne, Juskevicius 23, Tinkle 35. All. Galbiati

DOLOMITI ENERGIA TRENTINO. Forray 14, Barford 14, Reynolds 13, Williams 16,Flaccadori 18, Johnson 4, Conti 4, Mezzanotte  3, Caroline 13, Ladurner 6.   All. Molin

La Vanoli saluta la serie A con una vittoria

La Vanoli Cremona si è congedata dalla serie A1 dopo tredici anni di permanenza con una vittoria. Al PalaRadi i biancoblu hanno onorato l’impegno giocando con intensità e concentrazione, con tutti gli ultimi rimasti e hanno superato la Dolomiti Energia Trentino per 112-105 dopo ben due tempi supplementari.

E’ stato un match entusiasmante e avvincente sino agli ultimi secondi con le due contendenti che si sono battute a viso aperto. Poeta e compagni hanno onorato la maglia indossata ritrovando il successo dopo un mese e mezzo, mentre Trento ha subito la quinta sconfitta consecutiva. Al termine sul parquet il patron Aldo Vanoli ha voluto ringraziare i suoi giocatori a lungo applauditi dal folto e caloroso pubblico presente sugli spalti.

Coach Galbiati senza Coournooh e Kohs che hanno rescisso in anticipo il contratto per passare a squadre di A2 a giocarsi i play-off, ha cambiato spesso i quintetti sul parquet e ha dato ampio spazio ai giovani Gallo e Zacchigna, reduci dalle ottime prestazioni nell’Under 19 che li ha visti approdare alle finali di Varese nel prossimo weekend in Next-Gen Cup. Non è sceso sul parquet Spagnolo reduce da infortunio. Grande prestazione di Tinkle con 35 punti. Bene Juskevicius da tre punti. Capitan Poeta ha mostrato grande carattere e generosità sul parquet nonostante crampi e infortunio al polpaccio.

Il match

La prima frazione è stata all’insegna dell’equilibrio con gli ospiti che nel finale di frazione hanno allungato 19-23 al 10’. Tinkle è stato il protagonista del secondo periodo con giocate efficaci e tiri dalla distanza 34-31 al 15’. Poi i locali si sono bloccati hanno allentato la presa con tiri affrettati e non convinti hanno commesso errori. I bianconeri di Molin non si sono fatti pregare ed hanno allungato 38-44 all’intervallo 38-44.

La compagine di coach Galbiati è rientrata dagli spogliatoi ancora determinata ed ha impattato la situazione con il ritorno a canestro di capitan Poeta sino a quel momento anemico di punti. Trento con Forray realizza canestri importanti e si distacca ma Cremona non intende abdicare passivamente e recupera 54-57 al 27 e 63-65 al 30’.

Non si sono risparmiate nell’ultimo periodo con Cremona avanti 74-71 al 33’. Juskevicius esagera nel gioco “individuale” sbaglia tiri e Trento ne approfitta per riportarsi avanti 76-78. Sul finale del match Poeta compie un capolavoro con un canestro da tre punti da otto metri e 82 a 80. A fil di sirena segna Flaccadori e si va all’overtime.

Qui doppietta da tre punti di Juskevicius e Filippo Gallo 90-86. Parziale di 5-0 per ospiti ma ancora Juskevicius e Tinkle da tre punti riportano i compagni 96-91 a 1’20 dalla sirena.

Non è assolutamente finita Trento non cede a sua volta le armi e sul 96-93 a 10 secondi dalla fine Reynolds sigla una bellissima tripla ed impatta nuovamente. Altro tempo supplementare. Con un grande Tinkle la Vanoli va a più 7, 107 a 100 ad 1’20 dalla chiusura. Nuovo canestro di Reynolds da tre punti 110-105 ma fortunatamente Trento ha “finito l’Energia” e lucidità” e Cremona può gioire. Ora la società guidata dal patron Aldo deciderà a breve le proprie intenzioni di partecipazione al campionato di A2 2022-2023.

Marco Ravara

(Foto di copertina: Checchi/Ciamillo, vanolibasket.com)

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