dall'8 marzo

In partenza in Lombardia la campagna vaccinale per il personale scolastico

In tutto saranno coinvolte 200mila persone.

In partenza in Lombardia la campagna vaccinale per il personale scolastico
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Da lunedì 8 marzo in tutta la Lombardia inizierà la campagna vaccinale riservata al personale scolastico: saranno coinvolte in tutto 200mila persone. L’operazione è stata decisa e concordata oggi, martedì 2 marzo 2021, dall’assessore all’Istruzione Fabrizio Sala insieme alla vicepresidente Letizia Moratti, ai sindacati e alla presenza dei dirigenti dell’Ufficio scolastico regionale, nel corso di una riunione tenutasi a Palazzo Lombardia.

Vaccinazioni Covid al personale scolastico

Nel tardo pomeriggio di oggi, martedì 2 marzo 2021, è arrivata la comunicazione che da lunedì 8 marzo si comincerà con le vaccinazioni del personale scolastico. In tutto saranno coinvolte 200mila persone.

“Sarà possibile prenotarsi sul sito di Regione – ha fatto sapere Sala – Il Ministero ci ha trasmesso gli elenchi. Contiamo di fare quest’operazione entro 5 settimane. Non siamo in ritardo, abbiamo dato priorità alle zone più in difficoltà. E’ la strategia migliore”.

Da domani le adesioni

L’assessore all’Istruzione Sala, il direttore generale dell’assessorato all’Istruzione Brocchieri e il direttore generale dell’assessorato al Welfare Pavesi hanno illustrato il piano vaccinale per il personale scolastico. Regione Lombardia si è impegnata ad avviare da domani, 3 marzo 2021, la raccolta delle adesioni alla vaccinazione tramite il portale apposito. La somministrazione del vaccino avrà poi inizio l’8 marzo.

Il provvedimento riguarda per ora solo il personale delle scuole statali: elementari, medie, superiori e infanzia. In attesa di acquisizione delle anagrafiche al momento restano esclusi lavoratrici e lavoratori degli asili nido, delle scuole dell’infanzia non statale, delle scuole paritarie e dei centri di formazione professionale.

“Alla luce di questa scelta e del contesto generale, per Cgil Cisl Uil Lombardia resta ferma la necessità, esplicitata nell’incontro odierno con l’amministrazione regionale, di un confronto sullo sviluppo del piano vaccini. Preoccupano le criticità e i ritardi registrati nella prima fase della campagna vaccinale, dedicata agli over 80. Allo stesso tempo riteniamo che debbano essere vaccinati tutti coloro che operano nei servizi essenziali, comprese le scuole di ogni tipologia, ordine e grado”.

“Una priorità”

“È stato un incontro utile e produttivo. La sicurezza del personale scolastico è una delle priorità della nostra Regione – ha detto l’assessore all’Istruzione, Università, Ricerca, Innovazione e Semplificazione Fabrizio Sala – e per questo abbiamo condiviso la necessità e siamo certi della più ampia adesione e collaborazione a questa campagna vaccinale di massa”.

“Questa operazione conferma l’attenzione verso il mondo della scuola – ha commentato la vicepresidente e assessore al Welfare di Regione Lombardia, Letizia Moratti – e non va comunque ad interferire sul Piano di vaccinazioni che stiamo proseguendo per gli ultraottantenni e per le categorie fragili”.

L’assessore Sala ha informato inoltre delle interlocuzioni in corso con il Governo soffermandosi sulle novità relative alle misure sulla scuola, in particolare per cercare di dare maggiore forza legale alle ordinanze regionali a fronte delle varianti che stanno portando a chiusure su ambiti territoriali sub regionali.

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