Regione Lombardia contrasta la violenza sulle donne | Il governatore risponde

Inviate le vostre domande a diteloalgovernatore@regione.lombardia.it, lui vi risponderà direttamente sul nostro giornale.

Regione Lombardia contrasta la violenza sulle donne | Il governatore risponde
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Rubrica “Il governatore risponde”: per inviare le vostre domande al presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana scrivete a diteloalgovernatore@regione.lombardia.it.

La domanda di questa settimana

Buongiorno Presidente Fontana, ho recentemente visto la notizia di un evento contro la violenza sulle donne, tenutosi qualche giorno fa presso la sede della Regione Lombardia, mi avrebbe fatto molto piacere partecipare essendo sensibile al tema. Le scrivo per chiederLe se oltre agli eventi, assolutamente importanti per la sensibilizzazione, vi siano poi da Regione Lombardia dei progetti concreti a favore della difesa della donna e contro le violenze?

Simona

Il governatore risponde

Buongiorno Simona, La ringrazio perché la sua domanda mi consente di introdurre un tema cui tengo molto: il contrasto alla violenza sulle donne.
Mi spiace non sia riuscita a partecipare all’iniziativa “Libellula FlyUp”, una vertical run non competitiva cui hanno partecipato più di 400 persone.
Il progetto – sostenuto dagli assessorati allo Sport e Giovani, al Welfare, e alle Pari Opportunità – è stato pensato per promuovere e sostenere sempre più (a partire dai contesti lavorativi, ma non solo) la cultura della prevenzione e dell’agire contro ogni forma di violenza e discriminazione nei confronti delle donne. Come lei sottolinea, oltre agli eventi di promozione, su un tema così importante come il contrasto alla violenza sulle donne occorre mettere in campo anche azioni concrete a lungo termine, in grado di far crescere tra i giovani una cultura di rispetto nei confronti delle donne.
Per questo motivo, qualche settimana fa, abbiamo approvato, in Giunta regionale, una delibera per sostenere progetti per la prevenzione e il contrasto della violenza sulle donne, rivolti a giovani e docenti delle scuole secondarie e primo e secondo grado.
L’emanazione del bando per accedere ai finanziamenti è curato dall’Ufficio scolastico regionale e i contenuti, le modalità e i criteri di valutazione saranno condivisi con Regione Lombardia. La valutazione finale dei progetti sarà effettuata da una Commissione interistituzionale nominata dall’Ufficio scolastico e a cui parteciperà la Direzione Famiglia della Giunta regionale.
Sul tema ospiteremo sicuramente altri eventi, ai quali spero possa riuscire a partecipare.

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