Piccoli Comuni: da Regione 1,4 milioni per altri 29 comuni cremonesi
Fondi destinati alla manutenzione urgente del territorio.
Piccoli Comuni: da Regione 1,4 milioni per altri 29 comuni cremonesi. Serviranno per lavori di manutenzione straordinaria e urgente.
Piccoli Comuni: fondi per manutenzione urgente
Ulteriori risorse, per un ammontare di 10,8 milioni di euro, destinate ai piccoli Comuni lombardi fino a 5000 abitanti e alle Unioni di Comuni, che, nel settembre 2018, erano stati ammessi alla graduatoria per l'assegnazione di fondi destinati alla manutenzione urgente del territorio, ma non ancora finanziati.
Sono state rese disponibili, su proposta dell'assessore regionale agli Enti locali, Montagna e Piccoli Comuni Massimo Sertori, con l'approvazione in Consiglio regionale dell'assestamento del Bilancio, per completare lo scorrimento dell'elenco di tutti i Comuni aggiudicatari del bando.
"Siamo giunti, con questa seconda tranche, al finanziamento di circa 600 interventi - ha spiegato Sertori - realizzati dai piccoli Comuni su tutto il territorio lombardo, in particolare sulla rete stradale locale, sugli edifici pubblici e sul patrimonio comunale, che significa aver garantito alle piccole Amministrazioni comunali un supporto concreto e necessario per la messa in sicurezza delle proprie comunità, ma anche aver dato un sostanziale sostegno a quelle azioni locali che aiutano a superare fragilità territoriali e a mantenere i servizi alla comunità".
Con l'assegnazione di un primo contributo regionale di 9 milioni nel dicembre 2018 erano stati finanziati 249 interventi dei 609 ammessi al bando (ossia il 41 per cento del totale). Con la manovra di Bilancio 2019, Regione Lombardia ha messo a disposizione ulteriori fondi, finanziando pressochè la totalità degli aventi diritto. Non potranno ricevere il contributo solo quei Comuni che, nel frattempo, hanno modificato l'intervento previsto in graduatoria, oppure hanno beneficiato del contributo statale a totale copertura dei costi dell'intervento o di altri
finanziamenti regionali.
"I piccoli Comuni - ha sottolineato Sertori - concorrono in maniera importante a scongiurare lo spopolamento dei territori montani e, pur dovendo far fronte a esigenze e difficoltà economiche per l'erogazione di servizi, la loro differenza va considerata un valore aggiunto per Regione Lombardia".
"Il mio impegno - ha concluso - è dunque quello di continuare a dare loro sempre più attenzione e supporto per garantirne la sopravvivenza".
I beneficiari della provincia di Cremona
Per la provincia di Cremona sono state stanziate risorse complessive per 1,4 milioni di euro, raggiungendo così un totale di 40 Comuni.
Di seguito l'elenco dei 29 Comuni della provincia di Cremona che riceveranno il contributo, in questa nuova tranche: Ca' d'Andrea (39.150 euro), Capergnanica (35.901 euro), Casalbuttano ed Uniti (40.000 euro), Casaletto Ceredano (36.000 euro), Castel Gabbiano (31.222 euro), Casteldidone (40.000 euro), Credera Rubbiano (40.000 euro), Cumignano sul Naviglio (33.284 euro), Grumello Cremonese ed Uniti(40.000 euro), Isola Dovarese (37.639 euro), Madignano (34.560 euro), Monte Cremasco (27.801 euro), Montodine (40.000 euro), Pessina Cremonese (39.110 euro), Piadena Drizzona (40.000 euro), Pieve d'Olmi (40.000 euro), Pieve San Giacomo (31.500 euro), Pozzaglio ed Uniti (40.000 euro), Ripalta Cremasca (36.900 euro), Ripalta Guerina (38.700 euro), San Giovanni in Croce (39.960 euro), Sergnano (39.546 euro), Solarolo Rainerio (40.000 euro), Spinadesco (34.222 euro), Spineda (40.000 euro), Torre de' Picenardi (37.584 euro), Trigolo (22.497 euro), Unione Lombarda dei Comuni Oglio - Ciria (Scandolara Ripa d'Oglio) (40.000 euro), Vescovato (38.897 euro).
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