Politica

Il deputato (leghista) contro Conte: “L’Italia è una Repubblica fondata sul lavoro, non sulla salute o sui Dpcm"

Il rappresentante del Carroccio, Claudio Borghi, è intervenuto alla Camera.

Il deputato (leghista) contro Conte: “L’Italia è una Repubblica fondata sul lavoro, non sulla salute o sui Dpcm"
Pubblicato:

Un intervento che ha fatto il giro d’Italia quello che il deputato della Lega Claudio Borghi, ha fatto ieri, 2 novembre 2020, in Parlamento. Come riportano i colleghi di Prima Como, il rappresentante del Carroccio è andato all’attacco del presidente del Consiglio Giuseppe Conte sottolineando che “L’Italia è una Repubblica fondata sul lavoro, non sulla salute”.

Il deputato della Lega alla Camera contro Conte

Non è andato per il leggero nei confronti del presidente del Consiglio dei Ministri il deputato eletto nelle fila comasche della Lega, Claudio Borghi che non è d’accordo sulle modalità di gestione della pandemia di Giuseppe Conte e della sua maggioranza.

“Lei ha detto nel suo intervento che il diritto alla salute è preliminare su tutti gli altri diritti costituzionali. Mi scusi ma come si permette lei di fare una scaletta dei diritti costituzionali? – è intervenuto in aula Borghi – I diritti costituzionali sono tutti importanti alla stessa maniera e se per caso i numeri qualcosa contano il diritto della tutela alla salute è al numero 32, il diritto al lavoro è al 4”.

Quindi prosegue: “E le ricordo il numero 1, se se lo fosse dimenticato, che dice che l’Italia è una Repubblica democratica – quindi si decide tutti insieme non decide lei – fondata sul lavoro e non fondata sulla salute o sui Dpcm e la sovranità appartiene al popolo che si esprime per i suoi rappresentanti che qua sono. Quindi vediamo di riportare le cose in un ordine costituzionale perché il momento è grave”.

GUARDA IL VIDEO COMPLETO DELL’INTERVENTO SU PRIMA COMO

LEGGI ANCHE

Nuovo Dpcm, scontro con le Regioni. Fontana: “Chiesto misure nazionali, non differenziate”

TI POTREBBE INTERESSARE

Insulti razzisti sui social, la studentessa di colore cremonese un anno dopo

Seguici sui nostri canali