Certificato invalidità civile, Piloni (PD): "Necessario sia offerto gratuitamente"

Una battaglia condotta da Matteo Piloni, consigliere regionale del Pd, rispetto a Regione Lombardia.

Certificato invalidità civile, Piloni (PD): "Necessario sia offerto gratuitamente"
Pubblicato:

Rendere sempre gratuita, così come prevede la legge, la certificazione medica che permette di ottenere l’invalidità. È una battaglia che sta conducendo Matteo Piloni, consigliere regionale del Pd, rispetto a Regione Lombardia, che ha voce in capitolo.

Certificato invalidità civile gratuito

“Sette mesi fa l’assessore regionale al Welfare Giulio Gallera, in Aula, rispondendo a una nostra interrogazione, si era impegnato a definire un accordo con i sindacati dei medici per rendere sempre gratuita la certificazione. Stiamo ancora attendendo perché sono ancora molti i cittadini lombardi che per richiedere il riconoscimento di invalidità civile o l’eventuale aggravamento, devono pagare al medico di base il corrispettivo richiesto”, fa sapere Piloni.

E d’altra parte gli specialisti ospedalieri che offrono gratuitamente questo servizio sono ancora una piccola minoranza. Per questo il consigliere Pd è tornato a chiedere all’assessore “quali siano le reali azioni intraprese dalla Giunta regionale e gli esiti della trattativa con i sindacati dei medici per garantire ai cittadini lombardi ciò che spetta loro di diritto”, come recitava un’interrogazione a risposta immediata presentata da Piloni in una delle ultime sedute di consiglio regionale.

Il tavolo di lavoro

E Gallera ha risposto che “sarà istituito un apposito tavolo di lavoro per dirimere le incongruenze emerse in merito al rilascio gratuito del certificato medico introduttivo”. Insomma, fa notare Piloni, “sette mesi per ottenere un tavolo. Bene, ma non troppo. Nel frattempo, mentre attendiamo di sapere cosa uscirà dal tavolo, è necessario intervenire nuovamente per sollecitare le direzioni generali delle Asst, affinché tutti gli specialisti ospedalieri offrano gratuitamente questo servizio, così come previsto dalla normativa vigente”.

TORNA ALLA HOME PER TUTTE LE ALTRE NOTIZIE

Seguici sui nostri canali