Vescovato piange Marino Bocchi: autotrasportatore morto in una terribile esplosione
Il drammatico sinistro è avvenuto nella mattinata di sabato 12 luglio lungo la strada provinciale 569 in territorio di Valsamoggia, nel Bolognese

Un tragico incidente stradale ha spezzato la vita di Marino Bocchi, autotrasportatore di Vescovato, avvenuto nella mattinata di sabato 12 luglio lungo la strada provinciale 569 in territorio di Valsamoggia, nel Bolognese.
L’uomo, che avrebbe compiuto 61 anni l’11 agosto, è morto dopo una sequenza drammatica di eventi: prima l’urto con un’autovettura, poi l’uscita di strada e infine una violenta esplosione che non gli ha lasciato scampo. Il drammatico incidente sul lavoro strappa ai familiari e alla comunità il suo gigante buono.

Marino Bocchi: autotrasportatore morto in un'esplosione
Bocchi era alla guida di un’autocisterna carica di gasolio. Mentre attraversava la frazione di Crespellano, all’altezza del piazzale della ditta Gls, il mezzo ha urtato una Toyota Yaris con a bordo due anziani coniugi. Dopo l’impatto, l’autocisterna ha perso il controllo, è uscita dalla carreggiata e ha terminato la corsa contro una cisterna di gasolio utilizzata per il rifornimento dei mezzi dell’azienda. L’urto ha provocato un incendio di vaste proporzioni, accompagnato da un’enorme colonna di fumo visibile a chilometri di distanza.
I soccorsi
Le squadre dei vigili del fuoco sono intervenute tempestivamente per spegnere le fiamme e mettere in sicurezza l’area, ma per Marino Bocchi non c’era più nulla da fare: è rimasto intrappolato nella cabina del mezzo, colpito in pieno dall’esplosione. Sul posto anche i carabinieri, i sanitari del 118, elicottero e ambulanze. I due anziani a bordo della Yaris, seppur scossi e lievemente feriti, sono stati trasportati in ospedale per accertamenti.
La dinamica al vaglio
Gli accertamenti per chiarire la dinamica dell’incidente sono affidati alla polizia locale di Valsamoggia, guidata da Elena Corsini, che ha coordinato i rilievi. Le prime ipotesi parlano di una possibile esplosione di uno pneumatico, che potrebbe aver causato la perdita di controllo del mezzo. Tuttavia, non è ancora chiaro se tale guasto sia avvenuto prima o dopo la collisione con la vettura. La strada Nuova Bazzanese, nelle vicinanze dell’uscita 11, è rimasta chiusa per ore per permettere le operazioni di bonifica e messa in sicurezza.
"Le indagini sono in corso – ha dichiarato Corsini – e nei prossimi giorni avremo maggiori elementi per ricostruire con esattezza le cause dell’incidente. Resta il dolore per una vita spezzata".
Vescovato in lutto
La notizia della morte di Marino Bocchi ha sconvolto l’intera comunità di Vescovato, dove era molto conosciuto e stimato. Il tam tam tra amici, conoscenti e compaesani è cominciato già dalla tarda mattinata e si è diffuso in poche ore. In tanti faticano a credere che quella tragedia riguardi proprio “il Marino”, uomo semplice, dal carattere gentile, con un sorriso sempre pronto e una parola buona per tutti.
Era prossimo alla pensione e viveva ancora con la madre e il fratello. Un dolore che si aggiunge a una perdita già vissuta anni fa con la morte del padre per una grave malattia.
Anche sui social network, nelle ore successive alla tragedia, sono apparsi numerosi messaggi di cordoglio e di affetto, a testimonianza dell’impatto che Marino ha avuto su chi lo ha conosciuto, anche solo di passaggio.