Truffa online, pensa di aver trovato un lavoro invece viene derubato di 8mila euro
Il contratto proposto prevedeva il pagamento di una serie di somme che sarebbero state successivamente restituite, e invece...
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Tre persone sono state denunciate dai Carabinieri di Casalmaggiore per aver messo in atto una truffa attraverso un falso contratto di collaborazione professionale.
Denunciati tre truffatori
È accaduto a Casalmaggiore, dove i Carabinieri della locale Stazione hanno denunciato tre persone, responsabili di aver truffato un uomo del posto. L'inchiesta è iniziata alla fine di dicembre, quando la vittima si è rivolta ai militari per segnalare un raggiro subito su internet. A essere truffato è stato un professionista che, credendo di ricevere un incarico lucrativo, ha finito per versare ingenti somme di denaro ai malintenzionati.
I bonifici su piattaforma online
Secondo quanto ricostruito dai Carabinieri, l'uomo era stato contattato da una persona che si spacciava per un imprenditore in cerca di collaboratori. Il contratto proposto prevedeva il pagamento di una serie di somme che sarebbero state successivamente restituite, con una commissione extra come ricompensa per la prestazione professionale. Convinto della veridicità dell'offerta, il malcapitato ha effettuato numerosi bonifici su una piattaforma online, senza mai incontrare fisicamente le persone coinvolte.
La scoperta della truffa
Nel corso delle settimane, il professionista ha seguito alla lettera le indicazioni dei truffatori, versando circa 8mila euro. Ma quando ha richiesto il rimborso del denaro, ogni sua richiesta è stata ignorata con scuse varie. Disperato, l'uomo ha deciso di fare delle verifiche sul sito attraverso cui stava operando, scoprendo che altre vittime avevano segnalato lo stesso portale per truffe simili.
Truffatori identificati
La denuncia presentata alla Stazione dei Carabinieri ha avviato le indagini, che hanno portato rapidamente a identificare i responsabili. I militari hanno rintracciato gli intestatari degli Iban sui quali erano stati effettuati i bonifici, scoprendo che si trattava di un uomo di 64 anni, un altro di 29 e una donna di 48, tutti con precedenti penali. I tre sono stati denunciati all'Autorità Giudiziaria per il reato di truffa.