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Ristorazione scolastica, anche gli ospiti stranieri apprezzano
Visita di una delegazione dei Paesi Baschi nell’ambito di un viaggio studio-lavoro in Italia.
Ristorazione scolastica: apprezzamenti anche da una delegazione dei Paesi Baschi a Cremona per un viaggio di studio e lavoro.
Ristorazione scolastica, anche gli ospiti stranieri apprezzano
Dopo Roma, Perugia e Bologna, e prima di concludere il tour a Bergamo, tappa a Cremona di una delegazione dei Paese Baschi nell’ambito di una viaggio di studio e lavoro organizzato da AIAB (Associazione italiana per l'agricoltura biologica), FIRAB (Fondazione italiana per la ricerca in agricoltura biologica e biodinamica) e Justicia Alimentaria (Giustizia Alimentare, associazione spagnola che sostiene la necessità di cambiare il sistema agroalimentare), con la collaborazione di Foodinsider, Osservatorio sulle mense scolastiche.
La realtà della ristorazione collettiva italiana
Scopo della missione è conoscere le migliori realtà della ristorazione collettiva italiana, incontrando produttori, rappresentanti di associazioni locali, amministratori, direttori, utenti e promotori di realtà speciali della ristorazione scolastica e ospedaliera che hanno in comune qualità dei menù, attenzione al cibo, al biologico, al legame con il territorio e al welfare. Cremona è stata scelta per l’innovazione del menù della ristorazione scolastica.
L'incontro con lo staff
La delegazione, accompagnata da Paola Trionfi, responsabile di AIAB, nella sede di via del Vecchio Passeggio del Settore Politiche Educative, ha incontrato lo staff della ristorazione e la referente Silvia Bardelli. Nel pomeriggio, alla scuola infanzia Martini, la delegazione è stata accolta dalla Vice Sindaco con delega all’Istruzione Maura Ruggeri. Nella cucina della scuola, in collaborazione con alcuni cuochi, è stato organizzato uno show cooking di alcune pietanze previste nel menù con degustazione finale.
Cultura dell'alimentazione
Un proficuo momento di scambio di informazioni e conoscenze sulla cultura dell’alimentazione e l’apprezzamento, da parte degli ospiti, per l’impegno a fornire alle famiglie, attraverso il servizio di ristorazione scolastica, un aiuto concreto finalizzato a migliorare le abitudini alimentari dei loro figli.
