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Nasce il centro del riuso, per trasformare quello che non serve più in risorsa
Un progetto che coinvolge i comuni di Casale Cremasco, Pianengo e Sergnano.
Nasce il centro del riuso: qui i cittadini potranno portare oggetti usati, ma funzionanti e integri, da consegnare a titolo gratuito. E potranno ritirarne degli altri al prezzo di soli 5 euro al pezzo. Coinvolti nel progetto i comuni di Casale Cremasco, Pianengo e Sergnano.
Nasce il centro del riuso, per trasformare i rifiuti in risorsa
A Casale Cremasco nasce il centro del riuso: se possiedi un oggetto che non utilizzi più ma è ancora integro e funzionate lo puoi portare al centro del riuso, quasi sicuramente servirà a qualcuno che potrà portarselo a casa. E lo scopo dell'iniziativa, che coinvolge oltre al comune di Casale Cremasco, anche quelli di Pianengo e Sergnano (con la collaborazione di Linea Gestioni), è proprio questa: dare nuova vita alle cose.
Quando si potrà accedervi
Il centro del riuso, ubicato in via Fornasetto, sarà aperto tutti i mercoledì dalle 15.30 alle 17.30 e il sabato dalle 10 alle 12. I cittadini, come detto, vi potranno portare oggetti integri e funzionanti da lasciare a titolo gratuito, oppure potranno ritirarne altri lì depositati al costo simbolico di 5 euro al pezzo. Unica condizione: per accedere al centro è necessaria l'Ecocard.
Cultura dell'usa e getta
L’iniziativa è partita in via sperimentale il 6 aprile 2016 a Casale in collaborazione con l’Auser. I sindaci dei tre paesi coinvolti, hanno deciso di intraprendere questa strada con lo scopo di trasformare i rifiuti in risorsa. Per sensibilizzare i cittadini a una cultura dell’usa e getta e per promuovere il reimpiego e l’utilizzo dei beni per ridurre di conseguenza anche i rifiuti. In questo modo si contrasterà lo spreco ottenendo anche un risparmio in termini economici.
