Minacce di morte e maltrattamenti, marito 34enne allontanato con braccialetto elettronico
Ennesimo episodio di violenza contro le donne nel territorio cremonese
La denuncia è partita dalla moglie dopo l'ennesimo episodio di violenza in cui veniva minacciata di morte da parte del marito all'interno della sua abitazione a Romanengo. A seguito delle indagini eseguite dai Carabinieri, i Militari hanno eseguito l'ordine di allontanamento per il 34enne di origini straniere.
Maltrattamenti e minacce a Romanengo
Nella serata del 21 agosto del 2024, i Carabinieri della Stazione di Romanengo hanno notificato al 34enne l’allontanamento dalla casa familiare e del divieto di avvicinamento, con applicazione del braccialetto elettronico, emessa dal Tribunale di Cremona per tutelare la moglie dell’uomo con precedenti di polizia a carico.
A seguito delle minacce di morte subite dal marito e dai continui maltrattamenti fisici e psicologici, la moglie del 34enne aveva deciso di denunciare il suo carnefice all'inizio del febbraio scorso a seguito dell'ennesimo episodio di violenza.
Dopo un'attenta indagine, il Tribunale di Cremona ha emesso la misura cautelare nei suoi confronti per garantire l'incolumità della donna che nel mesi scorsi è stata accompagnata in una struttura protetta dopo le minacce di morte ricevute.
Atti persecutori nel cremonese
Nel solo mese di agosto, i Carabinieri del Comando Provinciale di Cremona, sono intervenuti in ben 15 episodi di violenza contro le donne con "codice rosso". I Carabinieri del Comando sono quotidianamente in prima linea nel contrasto ad episodi di violenza di genere.
Per questo motivo è stato rafforzato il coordinamento con la magistratura, le strutture sanitarie e i servizi sociali. Così da poter garantire la sicurezza delle vittime ed agire prontamente contro il fenomeno degli atti persecutori.