BAGNOLO CREMASCO

Mette in atto la truffa dello specchietto, intasca 300 euro ma viene immortalato dalle telecamere

I carabinieri sono riusciti a risalire al responsabile, un 25enne residente a Siracusa, e lo hanno denunciato

Mette in atto la truffa dello specchietto, intasca 300 euro ma viene immortalato dalle telecamere
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I Carabinieri di Bagnolo Cremasco hanno denunciato un giovane di 25 anni ritenuto responsabile della “truffa dello specchietto”.

Denunciato 25enne

Al termine di un’attività di indagine, i Carabinieri della Stazione di Bagnolo Cremasco hanno denunciato per truffa un cittadino italiano di 25 anni, residente in provincia di Siracusa, con precedenti di polizia a carico anche per reati dello stesso genere.

La truffa dello specchietto

Un pomeriggio di fine agosto scorso, i militari di Bagnolo hanno ricevuto la denuncia di un uomo del posto che ha raccontato che, quella mattina aveva subito una truffa da parte di un uomo che, con l’uso della tecnica dello specchietto, si era fatto consegnare la somma di 300 euro come risarcimento di un danno che non aveva provocato.

Nello specifico, ha raccontato che era andato al cimitero del paese e, al termine della visita, quando stava lasciando il parcheggio, ha sentito un forte rumore sulla carrozzeria della sua auto. Poi, una persona ha richiamato la sua attenzione e gli ha detto che mentre faceva manovra gli aveva urtato un faro dell’auto, chiedendo anche di essere rimborsato per il danno subito.

Truffato di 300 euro

La vittima aveva visto che la sua auto non aveva danni, ma si era spaventato ed era andato con il truffatore a prelevare del denaro presso un bancomat, consegnando 300 euro ritirati in più tranche perché quell’uomo, dopo ogni prelievo, gli ripeteva che i soldi non erano sufficienti a coprire le spese del danno.

Le indagini

La vittima ha fornito una precisa descrizione dell’uomo che lo aveva truffato, descrivendo anche l’auto a lui in uso pur non avendo annotato la targa. Le informazioni ricevute hanno permesso di arrivare al positivo risultato perché i militari, attraverso le telecamere pubbliche e private delle zone dove era transitata l’auto del truffatore, sono riusciti a risalire alla targa del veicolo e hanno accertato chi fosse il proprietario, ovvero il 25enne, con precedenti a carico per numerosi fatti della stessa indole.

Riconosciuto e denunciato

I militari hanno acquisito la foto del 25enne e hanno preparato un fascicolo fotografico da mostrare alla vittima che senza alcun dubbio ha riconosciuto proprio lui come l’uomo che aveva simulato il sinistro stradale e si era fatto consegnare il denaro. Per questo motivo, è stato denunciato all’autorità giudiziaria per truffa.

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