PIOGGIA E VENTO

Maltempo a Cremona, danneggiato il tetto della Chiesa di Cristo Re

Numerosi i danni registrati in città e in tutta la provincia cremonese

Maltempo a Cremona, danneggiato il tetto della Chiesa di Cristo Re
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Nella giornata di domenica 10 marzo 2024, sono stati 360 gli interventi svolti dai Vigili del Fuoco in Lombardia per il forte vento e la pioggia caduta incessante per quasi tutto il giorno: le province più colpite sono state quelle di Brescia, Milano, Mantova e Cremona.

Maltempo, danneggiato tetto Chiesa Cristo Re

Numerosi i danni registrati in città e in tutta la provincia cremonese. I vigili del fuoco sono intervenuti incessantemente per quasi tutta la giornata per mettere in sicurezza strade ed edifici.

Tra i danni più significativi vi è il cedimento parziale del tetto della Chiesa di Cristo Re nel quartiere Po.

Il tetto della Chiesa di Cristo Re

Interventi dei vigili del fuoco

I vigili del fuoco sono intervenuti in diverse zone della città per rimuovere rami pericolanti caduti a causa del vento e delle forti piogge. Le zone più colpite sono state piazza Marconi, piazza Cappi e Lungo Po Europa.

Un albero è caduto in via Brescia a Castelverde, danneggiando la scuola media Ubaldo Ferrari. Altri alberi sono caduti a Pessina Cremonese, sulla strada all'incrocio con Isola Dovarese, e a Cicognolo.

Il maltempo ha causato disagi anche alla circolazione stradale, con alcune strade che sono state chiuse in via precauzionale.

Rami caduti sulla sede stradale

Disagi in tutta la Lombardia, oltre 350 interventi

Complessivamente, sono stati registrati oltre 350 interventi dei Vigili del Fuoco in tutta la regione Lombardia con operazioni di soccorso principalmente rivolte a mitigare gli allagamenti e garantire la messa in sicurezza delle infrastrutture danneggiate. In Oltrepò Pavese a causa della piena dello Staffora è crollato il ponte della Greenway che attraversa il torrente mentre in provincia di Mantova una tromba d'aria si è abbattuta nella zona di Porto Mantovano.

Uno degli effetti più evidenti è il cedimento di un argine del fiume Seveso in corrispondenza di un autolavaggio in provincia di Monza Brianza. Il terreno è franato nella parte dietro l'attività commerciale trascinando via due depositi dell'autolavaggio. Fortunatamente, nel corso del pomeriggio, le precipitazioni hanno cessato  di cadere e il sole ha fatto la sua ricomparsa.

La frana in provincia di Monza Brianza

Le previsioni meteo

Fortunatamente i bollettini meteo di Arpa Lombardia parlano di un miglioramento delle condizioni meteo per questa settimana. Già dalla serata di ieri, infatti, una circolazione atmosferica più blanda ha favorito condizioni più stabili con copertura nuvolosa variabile e scarse probabilità di precipitazioni. Temperature tendenti ad aumentare nei valori massimi e a diminuire nei minimi.

Lunedì 11 marzo 2024 - Nuvolosità irregolare e variabile; dal pomeriggio ovunque velato con qualche locale addensamento, schiarite in serata sulla parte più occidentale. Probabile formazione di nebbie sulla Bassa Pianura nella notte e al primo mattino. Precipitazioni generalmente assenti. Temperature: in Pianura minime intorno a 5 °C, massime intorno a 13 °C.

Martedì 12 marzo 2024 - Sereno o temporaneamente velato, salvo possibile insistenza di annuvolamenti più marcati sulle zone orientali. Precipitazioni assenti. Temperature minime in leggero calo, massime in leggero aumento.

Mercoledì 13 marzo 2024 - Sereno o poco nuvoloso con possibili nebbie in Pianura al primo mattino; dal pomeriggio annuvolamenti sparsi. Precipitazioni assenti. Temperature senza sensibili variazioni. Venti deboli di direzione variabile.

Giovedì 14 marzo 2024 - Irregolarmente nuvoloso con schiarite più ampie sulle zone alpine e prealpine e annuvolamenti più frequenti su Pianura e Appennino. Precipitazioni assenti o molto deboli occasionali su Bassa Pianura e Appennino. Temperature stazionarie. Venti deboli di direzione variabile.

Pianta caduta per il maltempo
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