Dopo due anni di prigionia

Liberazione Padre Maccalli, Signoroni: "Una notizia che pone ci apre il cuore"

"E' la fine di un dramma che ha coinvolto tutta la comunità".

Liberazione Padre Maccalli, Signoroni: "Una notizia che pone ci apre il cuore"
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Liberazione Padre Maccalli, il Presidente della Provincia di Cremona Paolo Mirko Signoroni: "Una notizia che pone ci apre il cuore e che pone fine a un dramma che ha coinvolto tutta la comunità”.

Liberazione Padre Maccalli, Signoroni: "Una notizia che pone ci apre il cuore"

“La notizia della liberazione di Padre Pierluigi Maccalli, e di altri ostaggi, mi riempie di gioia, dopo anni di attesa di un dramma che pareva non avere mai fine – ha precisato il presidente della Provincia di Cremona, Paolo Mirko Signoroni – Lo stesso Consiglio Provinciale due anni fa, accogliendo le istanze di diversi Sindaci, con il mio predecessore, Davide Viola, avevano formulato e approvato un atto che conteneva un appello verso le istituzioni sovraordinate per la liberazione di padre Maccalli.

Oggi possiamo dire la parola fine a questa drammatica vicenda e ci auguriamo tutti di poterlo incontrare quanto prima.

Infine, mi unisco ai ringraziamenti agli apparati dello Stato, che hanno reso possibile la liberazione, tra cui il personale dell’Aise, l’Autorità giudiziaria italiana, il Ministero degli Affari Esteri con l’Unità di Crisi della Farnesina”.

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