Gli vietano l'accesso a piazza Risorgimento dopo la rissa ma ci va comunque, 32enne denunciato

Il soggetto è stato beccato dalle forze dell'ordine mentre svolgevano i consueti controlli della zona.

Accompagnato in caserma

Erano gli ultimi giorni del febbraio scorso quando un cittadino di origine straniera di 32 anni ha dato vita ad una rissa in piazza Risorgimento a Cremona. In seguito, le autorità competenti hanno proibito all'uomo di frequentare per un periodo di due anni tutti i locali della zona. Non potrebbe neanche aggirarsi nei paraggi.

Eppure, nel corso della giornata di venerdì 2 giugno, i carabinieri di Cremona lo hanno notato mentre effettuavano una serie di controlli nella zona di piazza Risorgimento. Verso le 21.30, hanno prima controllato gli occupanti di alcune auto presenti in piazza e poi si sono occupati delle persone assembrate all’angolo con via Dante.

Alcuni di loro avevano precedenti di polizia a carico e durante il controllo è stato identificato anche il 32enne pregiudicato e con a carico il divieto di accedere a tutti i pubblici esercizi dell'area. A causa della violazione, l'uomo è stato accompagnato presso la caserma Santa Lucia e denunciato per non aver rispettato la misura di prevenzione.

Per la legge, chi viola un daspo urbano di questa tipologia rischia una pena da sei mesi a due anni di reclusione ed una multa.