Gli alunni della scuola primaria “Trento e Triste” in visita dai Carabinieri FOTO

Accolti dal Maggiore Rocco Papaleo, tutti i bambini hanno ricevuto la nomina ad honorem di “Carabiniere nel cuore”.

Gli alunni della scuola primaria “Trento e Triste” in visita dai Carabinieri FOTO
Pubblicato:
Aggiornato:

Gli alunni della scuola primaria “Trento e Triste” in visita dai Carabinieri: accolti dal Maggiore Rocco Papaleo hanno potuto girare per le stanze del comando, fare domande e toccare con mano gli equipaggiamenti in dotazione all’Arma.

Gli alunni della scuola primaria “Trento e Triste” in visita dai Carabinieri

La mattina di giovedì 9 maggio 2019, i piccoli alunni delle classi 5ª A e 2ª A della scuola primaria “Trento e Trieste” di Cremona, accompagnati dalle maestre Filippina Bifarella e Ferrari Carolina (per la 5ª) e dalle maestre Luisa Miglioli e Silvana Loccisano (per la 2ª), hanno effettuato una visita alla sede del Comando Provinciale di Cremona, accolti dal Maggiore Rocco Papaleo, Comandante della Compagnia di Cremona.

La visita

Gli alunni hanno avuto modo di conoscere i compiti e la struttura dell’Arma dei Carabinieri. Nel corso della visita è stata illustrata la funzionalità dei mezzi in dotazione, di molti strumenti tecnici, potendo visitare la Centrale Operativa, cuore pulsante del Comando Provinciale ed anche la sala “spis” (dove avviene il fotosegnalamento e vengono verificate le impronte digitali).

Una breve e piacevole pausa è stata fatta presso l’ufficio del Comandante della Compagnia, il Magg. Rocco Papaleo, dove lo stesso ha illustrato parte delle sue collezioni private di oggetti di ogni epoca, modellini e soldatini di piombo dei Carabinieri.

1
Foto 1 di 20
2
Foto 2 di 20
4
Foto 3 di 20
5
Foto 4 di 20
7
Foto 5 di 20
8
Foto 6 di 20
10
Foto 7 di 20
11
Foto 8 di 20
12
Foto 9 di 20
13
Foto 10 di 20
14
Foto 11 di 20
15
Foto 12 di 20
16
Foto 13 di 20
17
Foto 14 di 20
18
Foto 15 di 20
19
Foto 16 di 20
20
Foto 17 di 20
21
Foto 18 di 20
22
Foto 19 di 20
23
Foto 20 di 20

Già nel primo mattino, nel cortile esterno della scuola “Trento e Trieste”, a pochi passi dalla caserma “Santa Lucia”, tutti gli alunni anche delle altre classi, avevano incontrato i militari della Sezione Radiomobile con il Maresciallo Capo Eugenio Ferro e l’Appuntato scelto Rocco Camasta, impegnati nelle attività di pronto intervento, che hanno mostrato ai bambini una serie di equipaggiamenti in dotazione alle auto, portando sul posto una “gazzella”, facendoli salire a bordo e facendogli provare l’emozione di azionare direttamente le sirene e gli altoparlanti.

Cultura della legalità

L’iniziativa rientra nel contributo dell’Arma nella formazione della cultura della legalità per l’anno scolastico 2018 – 2019. Il Comando Provinciale di Cremona dedica costante attenzione alla diffusione della cultura della legalità, avendo realizzato una rete tangibile tra i cittadini e l’Istituzione. In quest’ambito, oltre ai percorsi didattici sulla legalità, realizzati mediante conferenze ed incontri con gli alunni dei licei e delle scuole medie inferiori della provincia sul tema degli stupefacenti, dell’alcolismo, dello stalking, dei rischi del web e del bullismo, negli ultimi mesi è stato avviato un ciclo di dimostrazioni pratiche e visite al Comando Provinciale.

La finalità del progetto è quella di avvicinare le nuove generazioni all’Istituzione e nell’intento di far comprendere i principi della legalità e del rispetto delle regole, argomento di cui si è parlato, anche se con parole semplici, ai bimbi in visita. Collaborazione tra Arma e scuola “sposata” anche dal Dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo Statale Cremona Uno, Dottor Piergiorgio Poli, sempre attento alle problematiche dei giovani studenti.

“Carabinieri nel cuore”

Nella Sala Briefing della caserma, prima dei saluti finali, accompagnati da una dolce “merenda”, si è proceduto alla nomina ad honorem di “Carabiniere nel cuore” di tutti gli scolari, successivamente è stato dedicato qualche momento per le tante domande suscitate dalla curiosità dei bambini che si sono dimostrati interessati e divertiti, in particolare quando hanno avuto modo di indossare i giubbotti, i caschi antiproiettile ed il casco e lo scudo, normalmente utilizzati per l’ordine pubblico.

Gli alunni hanno salutato i Carabinieri e lasciato la caserma con l’acquisita consapevolezza di avere dei fedeli alleati sulla strada, sempre pronti a dare ascolto alla loro voce ed a cui potersi rivolgere con serena fiducia.

LEGGI ANCHE:

TORNA ALLA HOME PER TUTTE LE ALTRE NOTIZIE

Seguici sui nostri canali