Cattaneo sul deposito Arvedi: "Inquinamento acustico è competenza regionale"
"Regione Lombardia ha cercato in più occasioni di recuperare informazioni dettagliate dalla Provincia ma ad oggi non ha ricevuto alcuna risposta."
L'Assessore Cattaneo in consiglio sul deposito Arvedi a Cavatigozzi : "Competenza su inquinamento acustico è della Provincia. Arpa ha già disposto monitoraggio area".
Cattaneo sul deposito Arvedi: "Inquinamento acustico è competenza regionale"
L'assessore all'Ambiente e Clima di Regione Lombardia, Raffaele Cattaneo, è intervenuto in merito all'interrogazione presentata in Consiglio regionale riguardante il 'deposito temporaneo di rottami del gruppo Arvedi a Cavatigozzi'.
"Invito i consiglieri dell'opposizione - ha detto Cattaneo - a preparare un'interrogazione alla Provincia di Cremona, che ha la competenza in materia".
la Provincia di Cremona non dà risposte
"Regione Lombardia - ha aggiunto l'assessore all'Ambiente - ha cercato in più occasioni di recuperare informazioni dettagliate dalla Provincia ma ad oggi non ha ricevuto alcuna risposta. Tuttavia tramite Arpa abbiamo potuto verificare le attività di monitoraggio dell'area".
Le indicazioni offerte da Arpa
"In primo luogo - ha precisato Cattaneo - si tratta di un deposito di materiale ferroso e non di rifiuti, non necessita quindi di un'autorizzazione ambientale specifica. Anche per quanto riguarda l'inquinamento acustico, esso dev'essere valutato dalla Provincia. In ogni caso, le attività di controllo da parte di Arpa nel 2019 avevano riscontrato il rispetto dei limiti di zona, sia notturni che diurni".
Ulteriori indagini in corso
"Arpa - ha chiarito l'assessore all'Ambiente - ha previsto tuttavia un approfondimento delle indagini già svolte. Era in programma nel 2020 ed è stato posticipato al 2021 a causa della concomitante emergenza Covid e la sostituzione del forno 2 presso Arvedi Area Sud, attualmente in fase di messa in esercizio. A ottobre scorso, inoltre sono state avviate attività preliminari di monitoraggio che hanno comportato l'utilizzo di laboratori mobili, i cui dati sono attualmente in fase di elaborazione. L'attività di monitoraggio e di approfondimento - ha concluso Cattaneo - per noi non si ferma e ci permetterà di avere i dati necessari per affrontare i problemi d'inquinamento acustico dell'area. Infatti l'attenzione di Regione Lombardia nei confronti dei disagi causati da questo tipo di inquinamento è alta".