Botte alla convivente, poi chiama il 112: "Venite o l'ammazzo"

Minaccia di uccidere la convivente 34enne cremonese: arrestato a Forlì un 37enne.

Botte alla convivente, poi chiama il 112: "Venite o l'ammazzo"
Pubblicato:
Aggiornato:

Botte alla convivente, poi chiama il 112: "Venite o l'ammazzo". E' stato arrestato a Forlì, un 37enne romano che ha minacciato di uccidere la convivente cremonese di 34 anni.

Botte alla convivente, poi chiama il 112: "Venite o l'ammazzo"

Lo hanno arrestato con l'accusa di resistenza a pubblico ufficiale, maltrattamenti in famiglia e danneggiamento. In manette è finito un 37enne romano che ha minacciato di uccidere la convivente cremonese di 34 anni. La vicenda si è consumata a Forlì dove la coppia risiede. L'uomo ha telefonato al 112 richiedendo l’intervento delle forze dell’ordine perché, in caso contrario, avrebbe ucciso la compagna convivente, una 34enne cremonese.

Bloccato con lo spray al peperoncino

Una volta giunti sul posto i militari lo hanno trovato in strada che dava in escandescenze. Gli uomini dell'Arma hanno dovuto utilizzare lo spray al peperoncino per portarlo alla calma. Dalle indagini che ne sono seguite è emerso che le violenze dell’uomo nei confronti della convivente andavano avanti da circa otto mesi.

Arrestato

I militari, inoltre, hanno appurato che poco prima del loro intervento, il 37enne, aveva sferrato un calcio al costato alla 34enne. Poi aveva distrutto diversi oggetti all’interno dell’abitazione e non aveva risparmiato neppure la vettura della compagna ammaccandone la carrozzeria a suon di calci. L’uomo, alla luce di quanto accaduto, è stato arrestato e condotto in carcere.

LEGGI ANCHE>> “Mi hanno scippata”, ma era tutto falso: denunciata 73enne

TORNA ALLA HOME PER TUTTE LE ALTRE NOTIZIE

Seguici sui nostri canali