Bimba dimenticata sullo scuolabus, il sindaco di Casale Cremasco Vidolasco: "Non dovrebbe mai accadere, vigileremo"
Saranno effettuati ulteriori controlli e verifiche per prevenire situazioni analoghe in futuro: “La sicurezza dei bambini è una priorità assoluta"
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Un episodio che non dovrebbe mai accadere ha scosso la comunità di Casale Cremasco Vidolasco. Il sindaco, Antonio Grassi, ha scritto una lettera per esprimere il suo rammarico e chiarire i dettagli di quanto successo, ribadendo l'impegno dell'amministrazione comunale per la sicurezza dei servizi pubblici.
La dinamica dei fatti
Mercoledì mattina, una bambina di tre anni che usufruisce del servizio di scuolabus del comune si è addormentata sul mezzo e non è scesa alla fermata della scuola materna. Il fatto più grave è che nessuno si sia accorto della sua presenza a bordo. L'autista, ignaro della situazione, ha parcheggiato il veicolo nel deposito, situato a diverse decine di chilometri di distanza da Casale Cremasco Vidolasco, lasciando involontariamente la piccola sola sullo scuolabus.
L'allarme è scattato intorno alle 11:30, quando il nonno si è recato a scuola per prendere la bambina e ha scoperto che non era mai arrivata in classe. L'ansia e l'incredulità hanno rapidamente lasciato spazio all'intervento delle forze dell'ordine, che hanno avviato immediatamente le ricerche. Poco dopo, la bimba è stata ritrovata nel deposito degli autobus, ancora sul veicolo, spaventata ma incolume.
Le parole del sindaco
Il primo cittadino Antonio Grassi ha voluto prendere posizione con una lettera pubblica:
“Dai controlli immediati effettuati dalla Croce Rossa, la bambina sta bene, ed è questa la notizia più importante. Mi dispiace profondamente per quanto accaduto e sono vicino alla piccola e alla sua famiglia. Comprendo il loro stato d’animo e il loro disappunto”.
Grassi ha poi spiegato di aver atteso due giorni prima di pronunciarsi ufficialmente per poter esaminare ogni dettaglio dell'accaduto. “Non volevo lasciare nulla di inesplorato. Per questo motivo, nei giorni successivi, un assessore e un consigliere comunale hanno accompagnato i bambini sullo scuolabus per monitorare la situazione”, ha dichiarato.
Dopo un'attenta verifica, il sindaco ha parlato di “una serie di circostanze sfortunate verificatesi contemporaneamente, una combinazione di contrattempi e avversità”, senza entrare nei dettagli specifici.
Un impegno per il futuro
“Il nostro obiettivo è garantire la sicurezza del servizio di scuolabus e rassicurare le famiglie. Comprendo i dubbi che possono sorgere dopo un evento simile, ma voglio sottolineare che la nostra amministrazione non ignora le criticità: le affronta per risolverle e fare in modo che non si ripetano”, ha affermato Grassi.
Il sindaco ha concluso ribadendo che saranno effettuati ulteriori controlli e verifiche per prevenire situazioni analoghe in futuro: “La sicurezza dei bambini è una priorità assoluta e il nostro impegno per migliorarla non verrà mai meno”.