CRONACA

Auto usata con il contachilometri truccato: truffatore smascherato

Tre persone denunciate, coinvolto anche un centro revisioni

Auto usata con il contachilometri truccato: truffatore smascherato
Pubblicato:

Auto usata con il contachilometri truccato: smascherata una truffa nel Cremonese. Tre persone denunciate, coinvolto anche un centro revisioni: l’indagine dei Carabinieri parte dalla denuncia di un acquirente truffato

Affare troppo bello per essere vero

Una berlina compatta a poco più di 10mila euro, con soli 85.000 chilometri dichiarati. Era questo l’annuncio pubblicato su un noto social network che ha attirato l’attenzione di un uomo della provincia di Cremona, convinto di aver trovato l’occasione giusta per acquistare un’auto usata. Invece, si è rivelata una truffa ben orchestrata, che ha portato alla denuncia di tre persone da parte dei Carabinieri della Stazione di Robecco d’Oglio.

L'acquisto dell'auto usata

I fatti risalgono a dicembre 2023. Dopo un primo contatto online, l’acquirente ha incontrato il venditore e, soddisfatto dalle condizioni apparenti del veicolo, ha versato una caparra. Il giorno successivo, presso un’agenzia della bassa Bresciana, si è svolto il passaggio di proprietà: l’intestataria del veicolo risultava essere una donna di 59 anni. L’acquirente ha concluso l’affare con tre bonifici bancari e ha ritirato l’auto.

Ma i problemi sono emersi quasi subito. Difetti al motore, all’alternatore e ai cerchi hanno fatto sorgere i primi dubbi sull’effettivo stato del mezzo. Un controllo tecnico ha evidenziato un’usura non compatibile con i chilometri riportati.

Il contachilometri truccato

Il sospetto si è trasformato in certezza quando, attraverso una verifica ACI, è emersa la verità: solo cinque mesi prima della vendita, l’auto risultava aver percorso oltre 250.000 chilometri. Alla revisione successiva, poco prima della compravendita, il dato era “magicamente” sceso a circa 85.000.

A febbraio 2024 l’uomo ha sporto denuncia, dando avvio all’indagine da parte dei Carabinieri.

Le indagini

Gli investigatori hanno ricostruito l’intero flusso di denaro e identificato i responsabili. Il conto su cui sono arrivati i bonifici era intestato alla donna di 59 anni, mentre il numero di telefono usato per i contatti era collegato alla figlia, di 35 anni. Entrambe sono state denunciate per truffa.

Nel mirino è finito anche il centro revisioni che aveva certificato i chilometri falsi: si tratta di una struttura fuori dalla provincia di Cremona. Il titolare è stato denunciato per falsità in atti pubblici.

Fenomeno diffuso

La vicenda ha riportato alla luce un metodo purtroppo ancora diffuso nel mercato dell’usato: la manomissione del contachilometri per aumentare il valore di vendita delle auto. Una pratica che danneggia i consumatori e alimenta un mercato scorretto.

Commenti
Lascia il tuo pensiero

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Seguici sui nostri canali