Messa di suffragio per Papa Francesco, il vescovo Napolioni: "È stato introdotto nella Pasqua eterna"
La comunità cremonese si stringe in preghiera per un ultimo saluto rivolto al Pontefice

Il mondo si raccoglie in preghiera per ricordare il Pontefice, anche la Diocesi i Cremona piange la scomparsa di Papa Francesco e lo omaggia con una Messa di suffragio nella Cattedrale, il vescovo Napolioni:
"È stato introdotto nella Pasqua eterna dopo aver voluto celebrare fino all’ultimo la Pasqua con il popolo di Dio."
Cremona si stringe in preghiera
Nella giornata di oggi, martedì 22 aprile 2025, alle ore 18, all'interno della Cattedrale di Cremona si svolgerà la Messa di suffragio in ricordo del Pontefice, salito alla Casa del Padre lunedì 21 aprile alle 7:35 presso Casa Santa Marta.
L'intera comunità cremonese, dopo aver appreso l'amara notizia, si stringerà in preghiera per ricordare Jorge Mario Bergoglio, Papa Francesco, e rivolgergli un ultimo saluto.
Il messaggio del Vescovo Napolioni
"Mai come in questi momenti – afferma il vescovo Napolioni – ci si sente un popolo, un corpo, una famiglia. Privata dalla morte di colui che era stato scelto per esserne la guida, ma certa che questo distacco è veramente Pasquale. Il pensiero che prevale in questi minuti in me è la grande Pasqua che Papa Francesco ha potuto vivere ieri, oggi e sempre: è stato introdotto nella Pasqua eterna dopo aver voluto celebrare fino all’ultimo la Pasqua con il popolo di Dio nel giorno della festa liturgica e nel cammino di questi lunghi anni di ministero di sacerdote, di vescovo e poi di successore di Pietro."
"Anni intensissimi, che hanno segnato la Chiesa introducendola su strade di servizio all’uomo che realizzano davvero il Concilio. Io provai tanta commozione il giorno dell’elezione di Papa Francesco, perché da quelle parole e da quei gesti si sentiva un’ondata di attuazione del Concilio che poi ci ha stupito ulteriormente. Ci ha coinvolto in mille modi. E anch’io sono stato coinvolto personalmente, perché chiamato da lui a essere pastore della Chiesa di Cremona."
Il Vescovo ricorda quindi le parole di Papa Francesco dette il girono in cui è stato presentato al mondo dopo la sua elezione, il 13 marzo 2013: “Fratelli e sorelle, buonasera!”. Papa Francesco fu il primo sudamericano ed il primo gesuita sul soglio di Pietro. Da allora tentò in ogni modo di rimanere vicino al popolo mostrandosi estremamente devoto incarnando comunque un papato rivoluzionario.
Gli ultimi attimi del Papa
La tragica scomparsa di Papa Francesco ha scosso il mondo intero, colto di sorpresa anche per via della sua presenza nella loggia di San Pietro dove aveva impartito la benedizione “Urbi et Orbi” solo un giorno prima della sua morte.

La sua apparizione serena ha commosso e rincuorato tutti i fedeli, felici di rivederlo in pubblico dopo esser stato dimesso il 23 marzo dal Gemelli per poi continuare la sua convalescenza a Casa Santa Marta dopo una grave bronchite influenzata poi da un'infezione polimicrobica.
Fra venerdì e domenica dovrebbero svolgersi i funerali del Pontefice, il conclave invece dovrebbe iniziare tra il 5 ed il 10 maggio 2025.