Un brutto errore

Latte crudo in tre lotti di formaggio, segnalati i prodotti di un'azienda di Crema

Il presidente dello “Sportello dei Diritti” Giovanni D'Agata ha invitato i consumatori a non mangiare i prodotti segnalati e restituirli

Latte crudo in tre lotti di formaggio, segnalati i prodotti di un'azienda di Crema
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Il latte non pastorizzato è noto per essere più suscettibile alle contaminazioni microbiologiche che possono causare seri problemi di salute.

Latte crudo in tre lotti di formaggio

La sicurezza alimentare è un pilastro fondamentale per la salute dei consumatori ma non sempre è garantita. Recentemente, il Ministero della Salute ha emesso una segnalazione di richiamo per quanto riguarda tre lotti di formaggio Fondibufala a marchio Selezioni d'Autore prodotti da un'azienda con sede a Crema.

Stiamo parlando della Cremonesi Elino Srl, il suo stabilimento si trova in via Carlo Rossignoli a Crema. I lotti sono stati segnalati perché nell'etichettatura è indicata la presenza di latte pastorizzato mentre in realtà il formaggio è stato prodotto utilizzando latte crudo di bufala.

L'azienda produttrice dei formaggi segnalati:

I numeri dei lotti interessati

I numeri dei lotti segnalati sono 3108, 1309 e 0410 e le scadenze sono rispettivamente del 31 dicembre, del 16 gennaio e del 23 gennaio. I prodotti sono commercializzati in forme tonde di circa 5 chili. Si precisa inoltre che il richiamo riguarda solo ed esclusivamente il formaggio Fondibufala prodotto dall'azienda Cremonesi Elino Srl.

Al fine di tutelare la salute dei consumatori, il presidente dello “Sportello dei Diritti” Giovanni D'Agata ha raccomandato di astenersi dal consumare il formaggio con i numeri di lotto indicati e di restituirlo al punto vendita in cui è stato acquistato. Consiglia inoltre di non far consumare questo prodotto a bambini piccoli, persone anziane, immunodepresse e alle donne in gravidanza a causa dei potenziali rischi legati al latte crudo.

I pericoli del latte non pastorizzato

Il latte crudo, non pastorizzato, è noto per essere più suscettibile alle contaminazioni microbiologiche che possono causare seri problemi di salute. Questo tipo di contaminazione ha già in passato causato casi singoli e persino focolai di infezioni alimentari, motivo per cui è essenziale prendere le dovute precauzioni.

La tutela del consumatore e la garanzia della sicurezza alimentare sono obiettivi primari che devono essere sempre presi in considerazione sia dai produttori che dalle autorità competenti. L'informazione tempestiva e accurata in caso di problematiche come questa è cruciale per evitare rischi per la salute pubblica.

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