ASST Cremona

Due apparecchiature in dono alla neonatologia dell'Ospedale di Cremona

Lo scorso venerdì 4 giugno,  l’associazione TINsieme ha donato due software per respiratori e un misuratore della bilirubina.

Due apparecchiature in dono alla neonatologia dell'Ospedale di Cremona
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TINsieme per la Neonatologia dell'Ospedale di Cremona: una donazione che faciliterà le cure sui piccoli pazienti.

Due apparecchiature in dono alla neonatologia dell'Ospedale di Cremona

Lo scorso venerdì 4 giugno,  l’associazione TINsieme ha donato all’UO di Neonatologia e Patologia neonatale di Cremona due software per respiratori e un misuratore della bilirubina.

Ad accogliere i doni c'erano il direttore Bruno Drera, la coordinatrice Monica Ravani insieme allo staff del reparto.

Il direttore Bruno Drera: “Ringrazio l’associazione TINsieme per la donazione e il sostegno mostrato nei confronti dell’UO di Neonatologia e Patologia neonatale. I software hanno permesso l’aggiornamento di due ventilatori che permetteranno una modalità di sostegno in respirazione spontanea, non invasiva nel neonato. Questo ridurrà le conseguenze sullo sviluppo neuroevolutivo del neonato. Negli ultimi anni le raccomandazioni e le linee guida nella gestione dei neonati, sia pretermine che a termine, con insufficienza respiratoria sottolineano la necessità e l’opportunità di evitare, per quanto possibile, il ricorso alla ventilazione meccanica. Studi dimostrano come l’applicazione precoce della ventilazione non invasiva può portare a una riduzione del numero di danni polmonari associati al ventilatore e aiutare a prevenire le complicanze avverse associate al prolungamento della degenza ospedaliera e dell’intubazione; richiedendo meno sedazione farmacologica e meno procedure invasive, si  riducono le conseguenze sullo sviluppo neuroevolutivo del neonato”.

"TINsieme ha donato anche un Bilirubinometro JM-105 di Dräger - continua Drera - che permetterà la valutazione dei valori di bilirubina in modo incruento transcutaneo, senza quindi bisogno di un prelievo di sangue, nei neonati di qualunque età gestazionale. L’ittero è una condizione di quotidiano riscontro nel neonato, sia al nido che in patologia neonatale, con conseguente necessità di frequenti monitoraggi dei valori della bilirubina. Il nuovo bilirubinometro a nostra disposizione permetterà controlli incruenti riducendo il discomfort nel neonato, con conseguente meno stress per le neomamme, migliorerà l’efficienza, con risultati affidabili e ridurrà il numero di prelievi, con conseguenti benefici in termini di velocità di risultati e abbattimento di costi.”

La presidente di TINsieme, Sonia Ballestriero: “TINsieme come sempre è al fianco della Patologia Neonatale cercando per quanto possibile di contribuire fattivamente alle iniziative che sostengono il lavoro degli operatori sanitari e mettendosi al fianco delle famiglie che in un momento di gioia, quale la nascita, sono costretti ad affrontare momenti di preoccupazione. Sia l’implementazione di queste due schede di aggiornamento software che il bilirubinometro che l’iniziativa del libro “Nebù non ha paura” dello scrittore Nicola Lupi sono occasioni in cui l’associazione si rende partecipe di una realtà fondamentale qual’è la Patologia Neonatale per il nostro territorio.”

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