Censimento generale della popolazione, il Comune cerca 23 rilevatori
Ai rilevatori sarà corrisposto un contributo forfettario variabile legato all'attività di rilevazione.
Censimento generale della popolazione: ecco i requisiti e come presentare la domanda.
Censimento generale della popolazione
Pubblicato sul sito del Comune, nella sezione In evidenza, l'avviso di selezione per il reclutamento di 23 rilevatori del Censimento generale della popolazione. Per essere ammessi alla selezione gli aspiranti dovranno far pervenire la domanda, redatta in carta semplice e debitamente sottoscritta, all’Ufficio Protocollo del Comune di Cremona entro il 18 giugno 2018. I requisiti minimi richiesti per l'ammissione sono i seguenti: età non inferiore a 18 anni; godere dei diritti politici e non aver riportato condanne penali; cittadinanza italiana o di uno degli Stati membri dell'Unione Europea o un regolare permesso di soggiorno; diploma di scuola media superiore di secondo grado o diploma equipollente; saper usare i più diffusi strumenti informatici (pc, tablet) e possedere adeguate conoscenze informatiche (internet, posta elettronica); avere un'ottima conoscenza parlata e scritta della lingua italiana.
Contributo forfettario
La commissione esaminatrice si riserverà di chiamare a successivo colloquio i soli candidati in possesso di un curriculum vitae la cui esperienza professionale e di studio sia attinente al profilo della selezione per poi procedere a redigere la graduatoria finale. Ai rilevatori sarà corrisposto un contributo forfettario variabile legato all'attività di rilevazione. Gli incarichi verranno assegnati a partire da ottobre. Prima di assumere l’incarico i rilevatori dovranno partecipare obbligatoriamente ad un corso di formazione effettuato da personale ISTAT o altro personale incaricato. La forma contrattuale è il lavoro autonomo occasionale ex art. 2222 del Codice civile (prestazione autonoma, con lavoro prevalentemente proprio e senza vincolo di subordinazione, resa in via occasionale da soggetto sprovvisto di partita IVA, dietro corrispettivo con ricevuta e ritenuta d’acconto del 20%). Le attività saranno svolte con mezzi propri, inclusi quelli per il trasporto. Saranno forniti tablet o altri strumenti nel caso siano consegnati dall’ISTAT al Comune. Gli incaricati presteranno attività presso il domicilio delle famiglie selezionate residenti a Cremona; presso l’Ufficio Comunale Censimento (UCC); presso altri eventuali uffici decentrati dell’UCC situati nel territorio comunale.
Censimento permanente
Censimento permanente della popolazione e delle abitazioni. Così è denominata la nuova modalità di censimento della popolazione che verrà avviata nei prossimi mesi. Per adempiere a quanto previsto dalla normativa nazionale ed europea e trovarsi pronti alle nuove procedure, la Giunta comunale, su proposta dell'Assessore alla Trasparenza con delega ai Servizi Demografici Rosita Viola, nelle scorse settimane aveva approvato l’atto di indirizzo che contiene le azioni propedeutiche da attuare per il Censimento permanente 2018 – 2021. Come previsto nella delibera è già stato costituito l'Ufficio Comunale di Censimento (UCC) e oggi è stata avviata la procedura di selezione per il reclutamento di 23 rilevatori, come indicato dall'ISTAT, mediante incarico a personale esterno all'Ente. E’ previsto inoltre il rafforzamento dell'Ufficio Statistica per supportare il coordinamento dell'UCC oltre ad un eventuale collaborazione con l'Amministrazione Provinciale coinvolgendo gli uffici competenti. Questo permetterà di attuare in modo efficace ed efficiente il Piano Generale del Censimento Permanente della Popolazione e delle abitazioni. Per il 2018 la rilevazione avverrà dal 1° ottobre al 20 dicembre e tutte le informazioni raccolte faranno riferimento alla data del 7 ottobre 2018. La strategia del Censimento permanente (CP) della popolazione e delle abitazioni si basa sull’integrazione di dati amministrativi e dati ricavati da indagini statistiche a campione: l’obiettivo è produrre informazioni ogni anno, contenere i costi e non creare disagi alle famiglie. Il passaggio a un nuovo modello di censimento è reso possibile dall’acquisizione, dal trattamento e dall’utilizzo a fini statistici di fonti amministrative che generano, attraverso processi di validazione dei dati, registri statistici aggiornati con elevata frequenza temporale. Il CP si avvale sia delle informazioni prodotte dai Registri statistici che compongono il Sistema integrato di registri (SIR), sia di quelle rilevate attraverso apposite indagini periodiche. In particolare si avvarrà di due specifiche indagini a campione: una Areale (A) e una da Lista (L).
Il Comune di Cremona
La Rilevazione Areale (A) è un’indagine annuale che coinvolge tutte le unità che fanno riferimento al campo di osservazione del censimento e che sono presenti all’interno delle aree di rilevazione campionate: queste aree vengono estratte dal Registro Base dei Luoghi (RBI), facente parte del SIR, e corrispondono in alcuni casi a sezioni di censimento (porzioni di territorio comunale), in altri casi a specifici indirizzi. La rilevazione prevede l’utilizzo della sola tecnica Computer Assisted Personal Interviewing (CAPI): le famiglie saranno intervistate da un rilevatore munito di tablet. Nel Comune di Cremona si stima che saranno 1035 le famiglie coinvolte nell'indagine Areale. Per la rilevazione da lista, l’unità finale di campionamento è costituita dalle famiglie estratte dal RBI e si stima ne saranno coinvolte 1265.