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Cosa fare a Cremona e provincia: gli eventi del weekend (5 - 6 luglio 2025)

Una selezione di appuntamenti per il fine settimana in arrivo

Cosa fare a Cremona e provincia: gli eventi del weekend (5 - 6 luglio 2025)
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Gli appuntamenti imperdibili per il prossimo fine settimana a Cremona e provincia: i nostri consigli per sabato 5 e domenica 6 luglio 2025.

Cosa fare a Cremona: gli eventi del weekend (5-6 luglio 2025)

CREMONA. “Sapori e Profumi della Terra”

  • Domenica 6 luglio - dalle 9 alle 20 - Piazza Stradivari

Domenica 6 luglio 2025 Cremona si prepara ad accogliere l’estate con una festa all’insegna della tradizione, della creatività e del buon gusto. Dalle ore 9 alle 20, piazza Stradivari si trasformerà in un vivace mercatino di artigianato e prodotti tipici locali grazie al quarto appuntamento di “Sapori e Profumi della Terra”. Il mercatino offrirà al pubblico un’ampia selezione di bancarelle dove sarà possibile scoprire creazioni artigianali uniche e assaporare prodotti tipici del territorio. Particolare attenzione sarà riservata al pubblico femminile, con una vasta gamma di accessori e manufatti hand made, pensati per chi ama l’originalità e la qualità. Maggiori info CLICCANDO QUI.

Piazza Stradivari

CREMONA. Donne fra danza e maternità

  • Dal 5 luglio al 30 agosto 2025 - Centro Pinoni, via Largo Carelli 5

C’è un filo sottile ma potentissimo che unisce la danza e la maternità, due esperienze creative che appartengono profondamente all’universo femminile e che spesso, nell’arte, si intrecciano in modi sorprendenti e inusuali. Questo è il leitmotiv della mostra “Donne, fra danza e maternità”, in programma dal 5 luglio al 30 agosto al Centro Pinoni di Cremona, in Largo Carelli 5. In esposizione si possono ammirare le opere di Cristina Alletto, Emanuela Artemi, Giorgio Carletti, Anna Paola Cozza, Giorgio Denti, Franca De Ponti, Lorella Facchetti, Loredana Fantato, Giovanna Ferrari, Nicoletta Gentili, Cinzia Ossani, Agnieszka Trotta, Enrica Groppi e Lorenzo Vale. Passando in rassegna la trentina di dipinti al Pinoni, ci si trova immersi in un’atmosfera sospesa tra leggerezza e immaterialità. I quadri esposti raccontano, infatti, storie di donne che danzano, donne che accolgono la vita, donne che si muovono tra il desiderio di libertà e la responsabilità dell’essere madri. Ogni artista ha scelto una chiave personale per interpretare questo tema: c’è chi si è lasciato ispirare dalla grazia e dalla forza del preciso gesto danzante, chi, al contrario, ha scelto di rappresentare la dolcezza di uno sguardo o di un abbraccio materno e chi ancora ha preferito esplorare la tensione tra il corpo che si muove e il corpo che “genera” la vita.

Giovanna Ferrari, Maternità

CREMONA. Questa città non ha più pareti

  • Sabato 5 e domenica 6 luglio 2025 - piazza Giovanni XXIII

Il 5 e 6 luglio Piazza Papa Giovanni XXIII a Cremona si trasforma in uno spazio di relazione, ascolto e condivisione grazie alla rassegna “Questa Città Non Ha Più Pareti”, promossa dal Circolo Arcipelago con il patrocinio del Comune di Cremona, in collaborazione con il progetto Giovani in Centro. Un’occasione per riempire lo spazio urbano di contenuti, musica, pensiero critico e partecipazione, attraverso due giornate di appuntamenti a ingresso libero, aperti alla cittadinanza. Maggiori info e programma CLICCANDO QUI.

Questa città non ha più pareti

CREMONA. Relicta Loca

  • Fino al 12 luglio 2025 - Museo Storia Naturale

Il Museo di Storia Naturale di Cremona (via Ugolani Dati, 4) ospita la mostra fotografica RELICTA LOCA - Il fascino dei luoghi abbandonati curata da Giuseppe Roccato. E’ questa un’occasione per ammirare una selezione di scatti che raccontano la natura, il territorio e la bellezza attraverso l’obiettivo fotografico. L’esposizione è una sorta di viaggio tra paesaggi, dettagli naturali e suggestioni ambientali, un’iniziativa che si rivolge a un pubblico ampio, dagli appassionati di fotografia e natura, alle famiglie e alle scuole, contribuendo a valorizzare il dialogo tra arte e scienze naturali. RELICTA LOCA è una esposizione di fotografie URBEX (abbreviazione di Urban Exploration), così si definisce l’attività di esplorare e fotografare luoghi abbandonati dall’uomo per lo più sconosciuti alla maggioranza delle persone. Spesso si scoprono perle di assoluta bellezza architettonica e artistica dimenticate e lasciate a se stesse e all’incuria. Luoghi che riescono ancora ad emozionare e meravigliare e che rinascono anche grazie alle fotografie che potrete ammirare nella mostra. L’ingresso è libero e la mostra si può visitare negli orari di apertura del museo. Per informazioni e prenotazioni: 0372 407768 - museo.storianaturale@comune.cremona.it

CREMONA.  Giordano Garuti el Selvaje

  • Fino al 24 agosto 2025 - Museo Civico Ala Ponzone

Dal 5 giugno al 24 agosto 2025 il Museo Civico 'Ala Ponzone' di Cremona ospita la mostra Giordano Garuti el Selvaje a cura di Anna Maccabelli, realizzata con il patrocino e la collaborazione del Comune di Cremona. La mostra espone una quarantina di sue opere, anche di grande formato, scalate nell’ultimo trentennio, a parte un paio di tele emblematiche che risalgono al 1971. Uniche nel panorama artistico cremonese, le tele mostrano l’assimilazione del linguaggio delle avanguardie storiche e possono spaziare dalla schematizzazione astratta, cui si è fatto cenno, al gioco di incastri del cubismo come al dinamismo futurista; su tutto prevale però la spinta dell’immaginazione che apre all’approccio surrealista ed è comunque preponderante poiché si appoggia, nell’esecuzione, a quell’automatismo psichico che è proprio del Surrealismo: il lapis o il pennello di Garuti, infatti, conducono da sé il gioco, magicamente. Orari apertura mostra: giugno da martedì a domenica, 10:00-17:00; luglio e agosto da martedì a domenica, 9:00-14:00. Maggiori info: museoalaponzone.biglietteria@comune.cremona.it. – tel. 0372 407770

Locandina mostra Giordano Garuti

CREMONA. Nĕmŏrālis

  • Fino al 3 agosto 2025 - Museo Civico "Ala Ponzone"

Fino al 3 agosto 2025, la Sala delle Colonne del Museo Civico “Ala Ponzone” ospita Nĕmŏrālis, personale dell’artista Antonio Massarutto, a cura di Matteo Pacini e su invito del Comune di Cremona e dell’Assessorato alla Cultura guidato da Rodolfo Bona.

Nĕmŏrālis — termine latino che significa “boschereccio” — è un omaggio al sottobosco, a quelle piante e creature che popolano i margini, che fioriscono e si trasformano nel breve respiro di luce tra inverno e primavera. Un mondo che Antonio Massarutto esplora da anni, tra le foreste e i campi dell’Umbria e della Toscana, e che trasforma in un personalissimo immaginario scultoreo fatto di resti organici, legni, rami, ossa animali, materiali di recupero e metalli preziosi.

Le sue sculture, come creature sospese tra passato e futuro, assemblano con sorprendente naturalezza teschi animali, frammenti lignei, ciocche di crini, attrezzi da lavoro logorati dal tempo. Ogni elemento porta con sé una storia, una memoria sedimentata che Massarutto riattiva, trasformando il reperto in presenza viva. Ne nascono figure ambigue e ieratiche, a metà tra reliquia e totem, che restituiscono al visitatore una dimensione ancestrale e poetica, capace di parlare al presente attraverso la materia del passato.

Le opere di Massarutto evocano un bestiario arcaico e visionario, creature zoomorfe in continua metamorfosi, sospese tra realtà e sogno. Animali che sembrano essersi dati alla fuga dal loro habitat originario per irrompere in uno spazio nuovo, quello museale, in un dialogo silenzioso ma intenso con le architetture della Sala delle Colonne e con la collezione permanente del Museo, dove spicca la presenza di Giuseppe Arcimboldo. Pur senza proporre un omaggio diretto, Nĕmŏrālis offre un ideale rimando all’opera del grande maestro manierista, nella sua capacità di comporre forme vive da frammenti naturali e oggetti inanimati.

Nemoralis - Ph Franceswco Fedeli

CASALMAGGIORE. Gioielli di gusto

  • Fino al 28 settembre 2025 - Museo del Bijou, via Azzo Porzio 9

In mostra dal 12 aprile al 28 settembre 2025, un prezioso punto di incontro fra i mondi del “bijou” e quello del cibo, proponendo un’accurata selezione di favolosi pezzi d’autore da indossare per una riflessione sia seria, sia surreale e fantastica, sul rapporto tra jewelry e food. Le delizie della tavola, nella loro espressione di ricchezza, prosperità e benessere, ripercorrono la storia del gioiello, dagli ornamenti antichi a quelli contemporanei in infinite creazioni griffate. Uva, melograni, ananas, fragole, frumento, baccelli di pisello, funghi, pomodori, pasta, pesci, granchi, uova e selvaggina... senza dimenticare il mood “drink”, suggerito in maniera più o meno sfiziosa da anelli da cocktail e oggetti maschili come i gemelli da polso. Info:  Tel: 0375 284424; e-mail museodelbijou@gmail.com. È aperto dal martedì al sabato dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 18; domenica e festivi dalle 15 alle 19. Ingresso mostra e museo: intero € 3,00; ridotto € 2,50. Gratuito per le scolaresche di Casalmaggiore, i possessori dell'Abbonamento Musei Lombardia e, per tutti, ogni prima domenica del mese (#domenicalmuseo). www.museodelbijou.it. Per maggiori informazioni: https://www.stilestoria.it/gioiellidigusto

Gioielli di Gusto
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