Giornata Mondiale per l’Igiene delle Mani: lavarsi le mani, un gesto che protegge la salute
"Le mani sono il nostro principale strumento di contatto con il mondo: tocchiamo superfici, entriamo in contatto con altre persone. È così che virus e batteri possono facilmente entrare nel nostro organismo", sottolinea Angelo Pan, direttore dell’Unità Malattie Infettive dell’ASST di Cremona

Oggi, 5 maggio 2025, si celebra la Giornata Mondiale per l’Igiene delle Mani: una buona abitudine che protegge tutti, non solo negli ospedali.
Giornata Mondiale per l’Igiene delle Mani
Lavarsi le mani è un gesto semplice, ma potente. Ogni anno, il 5 maggio, l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) celebra la Giornata Mondiale per l’Igiene delle Mani, per sensibilizzare sull’importanza di una pratica quotidiana fondamentale nella prevenzione delle infezioni, tanto in ambito sanitario quanto nella vita di tutti i giorni.
«Lavarsi correttamente le mani riduce del 50% le infezioni ospedaliere» – sottolinea Angelo Pan, direttore dell’Unità Malattie Infettive dell’ASST di Cremona – ma questa regola vale anche per tutti noi. Le mani sono il nostro principale strumento di contatto con il mondo: tocchiamo superfici, entriamo in contatto con altre persone, poi senza pensarci sfioriamo occhi, bocca e naso. È così che virus e batteri possono facilmente entrare nel nostro organismo.

Per questo motivo, l’igiene delle mani è considerata una delle misure più efficaci per proteggerci non solo da raffreddori e influenze, ma anche da malattie intestinali e altre infezioni più serie.
“Guanti, a volte. Igiene delle mani, sempre”
La campagna 2025 promossa dall’OMS ha scelto uno slogan diretto ed efficace: “Guanti, a volte. Igiene delle mani, sempre”. Un messaggio che chiarisce come i guanti non sostituiscano in alcun modo la corretta pulizia delle mani.
«L’igiene delle mani è un atto di responsabilità verso i pazienti e un gesto essenziale di salute pubblica» – ribadisce Pan.
E per ribadire il concetto in modo creativo, alcuni studenti del Corso di Laurea in Fisioterapia dell’Università degli Studi di Brescia – sede di Cremona (Nicholas Corradi, Mattia Bellini, Clarissa Tarletti e Sara Mottinelli) hanno realizzato un video ironico e coinvolgente, in collaborazione con l’ufficio Comunicazione dell’ASST di Cremona. Una coreografia da ballare per diffondere buone abitudini.
La soluzione idroalcolica
Durante la pandemia da Covid-19, l’uso della soluzione idroalcolica per la disinfezione delle mani era diventato parte della nostra routine. Tuttavia, a partire dal 2022, si è osservato un progressivo calo di questa pratica, che è addirittura scesa al di sotto dei livelli pre-pandemici registrati nel 2019.
Un segnale preoccupante, secondo Pan, che invita a non abbassare la guardia: «L’igiene delle mani resta una delle pratiche più semplici ed efficaci per ridurre la diffusione delle malattie. Non possiamo permetterci di dimenticarlo».