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CREMONA
Viola il divieto di avvicinamento, l'allarme lanciato dal braccialetto elettronico
Il 52enne è andato davanti alla scuola frequentata dal figlio minorenne, nonostante un provvedimento restrittivo emesso nei confronti della sua ex moglie e del ragazzo
Un uomo di 52 anni arrestato per aver violato il divieto di avvicinamento: il braccialetto elettronico lancia l'allarme e i carabinieri arrivano sul posto.
Viola il divieto di avvicinamento
Un episodio di violazione del divieto di avvicinamento ha destato grande preoccupazione a Cremona, dove un uomo di 52 anni è stato arrestato dai Carabinieri per essersi recato nei pressi della scuola frequentata dal figlio minorenne, nonostante un provvedimento restrittivo emesso nei confronti della sua ex moglie e del ragazzo.
L'allerta dal braccialetto elettronico
La mattina del 9 gennaio 2025, la centrale operativa dei Carabinieri di Cremona ha ricevuto un segnale di allerta dal braccialetto elettronico indossato dall'uomo. Il dispositivo ha rilevato la sua presenza in prossimità delle persone protette dalla misura cautelare. Nello stesso momento, il personale scolastico, notando la presenza dell'uomo davanti all'ingresso dell'istituto, ha prontamente avvisato le forze dell'ordine, temendo possibili conseguenze per la sicurezza degli studenti.
Rintracciato e arrestato
I Carabinieri sono intervenuti immediatamente, ma al loro arrivo l'uomo si era già allontanato. Grazie a un'azione investigativa rapida e coordinata, è stato rintracciato nella sua abitazione e arrestato in flagranza di reato. Dopo l'arresto, è stato trattenuto nelle camere di sicurezza della caserma Santa Lucia.
Misure confermate
Questa mattina, 10 gennaio 2025, il giudice ha convalidato l'arresto, ma l'uomo è stato successivamente liberato. Le misure cautelari già in vigore sono state confermate, e il caso è stato rinviato all'udienza fissata per il prossimo 6 giugno.
