Giornata nazionale per la sicurezza delle cure e della persona assistita

Appuntamento per martedì 17 settembre con la prima edizione, promossa dal Ministero della Salute

Giornata nazionale per la sicurezza delle cure e della persona assistita
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Il 17 settembre si celebra la prima Giornata nazionale per la sicurezza delle cure e della persona assistita. Promossa dal Ministero della Salute, dalla Commissione Salute della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome, dall’Istituto superiore di sanità (ISS), dall’Agenzia italiana del farmaco (AIFA), dall’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali (AGENAS). Nata per sottolineare che la sicurezza delle cure è parte costitutiva del diritto alla salute, la Giornata è stata ufficialmente indetta nel nostro Paese con direttiva del Presidente del Consiglio dei ministri del 4 aprile 2019, su proposta del Ministro della Salute e in accordo con la Commissione Salute della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome, aderendo alle indicazioni dell’Organizzazione mondiale della sanità (OMS).

Giornata nazionale per la sicurezza delle cure e della persona assistita

La data, il 17 settembre di ogni anno, coincide, infatti, con la Giornata mondiale della sicurezza dei pazienti (World Patient Safety Day). Promossa a livello internazionale dall'OMS. E anch’essa alla prima edizione nel 2019, che prevede la realizzazione di iniziative di sensibilizzazione. E la simbolica illuminazione in colore arancione di monumenti nazionali dei singoli Paesi aderenti. La Giornata mondiale è stata istituita dalla 72a Assemblea mondiale della sanità; essa serve ad evidenziare come la sicurezza dei pazienti sia una priorità di salute globale. Slogan della prima edizione è "Parliamo della sicurezza dei pazienti”. Nel nostro Paese tutte le amministrazioni pubbliche sono chiamate a promuovere "l'attenzione e l'informazione sul tema della sicurezza delle cure e della persona assistita, nell'ambito delle rispettive competenze e attraverso idonee iniziative di comunicazione e sensibilizzazione", come previsto dalla direttiva del 4 aprile.

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