Blitz blasfemo

"Nonna, facci la grazia": riti voodoo al cimitero, sorpresi due brasiliani

Nel piccolo paesino di provincia si era sparsa anche la voce che nel camposanto avvenissero messe nere...

"Nonna, facci la grazia": riti voodoo al cimitero, sorpresi due brasiliani
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Bottiglie aperte disposte a formare una stella, pacchetti di sigarette e rose lasciate a terra, il tutto nella più classica e inquietante delle location: un cimitero. Gli anziani del paese avevano subito pensato ai resti di una messa nera o a riti voodoo che avessero a che fare col Diavolo.

Ma la verità, venuta a galla dopo l'indagine condotta dalla Polizia Locale era diversa: un uomo e una donna di origini brasiliane, per invocare la benevolenza della nonna deceduta, si recavano con regolarità al cimitero per lasciare "regali" nei punti dove si crede che l'anima trapassata si manifestasse.

"Nonna, facci la grazia": sorpresi al cimitero con riti voodoo

Un fatto lugubre che in paese aveva destato la paura collettiva, soprattutto tra i cittadini più anziani. Come raccontato da Prima Treviso, una coppia di brasiliani di Castagnole sono stati multati per imbrattamento e abbandono di rifiuti al cimitero. Quella che parrebbe una sanzione come un'altra, in realtà, ha sotto dei retroscena macabri.

L'uomo e la donna di origini sudamericane, infatti, si recavano con regolarità nel cimitero comunale per eseguire gesti propiziatori che mirano a invocare la benevolenza della nonna attraverso "regali" che venivano lasciati nei punti dove si crede che l'anima trapassata si manifesti. Le loro pratiche erano realizzate lontano da occhi indiscreti, tuttavia, a scatenare l'angoscia in paese erano stati i resti che abbandonavano una volta terminati i riti: bottiglie aperte disposte come a formare una stella, pacchetti di sigarette di cui alcune fumate a metà e soprattutto rose lasciate a terra. Il senso comune, soprattutto dei cittadini più anziani, avevano subito fatto pensare che si trattasse dei resti di una messa nera. Ma la verità è venuta a galla dopo l'indagine condotta dalla Polizia Locale.

La multa

Gli autori sono una coppia di brasiliani che, identificati, sabato scorso hanno ricevuto una convocazione presso il comando dei vigili di Paese. I due, entrambi 40enni residenti nel Comune di Treviso, sono stati multati – 50 euro la sanzione - per imbrattamento e abbandono di rifiuti. A loro discolpa hanno riferito che la pratica era del tutto inoffensiva e che non pensavano potesse ingenerare paura nei frequentatori del cimitero dal momento che in Brasile, invece, è piuttosto comune.

Non così ha pensato chi va al Campo Santo di Castagnole, preoccupato se non proprio spaventato dai resti di quello che sembrava, a tutti gli effetti, un pasto cerimoniale consumato ai cancelli del cimitero. Le prime segnalazioni erano avvenute nel 2019, a cui se ne erano sommate due nel 2020.

Tutto per ingraziarsi la nonna deceduta

Sulle bottiglie venivano appoggiate delle sigarette fumate a metà, mentre tutto intorno venivano lasciati dei pacchetti interi.

"Avevamo - spiega il sindaco di Paese Katia Uberti - già ripreso gli autori di questi riti ma le immagini delle telecamere erano sgranate e ci impedivano di visualizzare la targa dell'auto in maniera corretta. Poi, grazie ad un software che ripulisce le riprese (e all'adozione del regolamento sull'utilizzo delle immagini) siamo venuti a capo dell'intera vicenda".

I due arrivavano a Castagnole a bordo di una macchina, da cui scendeva la donna con in mano le offerte, che venivano collocate di fronte al cancello. Apriva le bottiglie, da cui beveva qualche sorso, poi accendeva la sigarette, che venivano lasciate a fianco del vino e della birra, posizionava i fiori e infine si raccoglieva per qualche minuto in preghiera. La coppia di brasiliani pensava così di ingraziarsi l'anima della nonna di lei, che peraltro è seppellita in Brasile ma che si "manifesterebbe" in certe date in alcuni posti precisi della provincia.

"Fortunatamente - ha concluso il sindaco di Paese - si è trattato di rituali del tutto inoffensivi. Non di meno hanno causato ai cittadini di Castagnole, soprattutto ai più anziani, paura se non proprio il terrore di trovarsi a che fare con delle pratiche di magia legate a fenomeni di satanismo. Il tutto è stato comunque risolto, e spiegato, grazie alla capillarità delle installazioni di videosorveglianza nel territorio comunale, che oggi ci permettono di tenere sotto controllo tutte le aree critiche, a tutela della sicurezza dei cittadini".

Il precedente a Novara

Chissà se i due brasiliani abbiano voluto prendere spunto da un episodio precedente avvenuto nel Novarese: nel cimitero di un piccolo Comune della provincia erano stati trovati resti che hanno fatto pensare allo svolgimento di riti voodoo. Sarebbe stato ritrovato anche un copricapo tipico di culture africane, e secondo una prima interpretazione i riti sarebbero volti a spaventare le donne nigeriane vittime della tratta della prostituzione.

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